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A new family moves in over the road. The new family is acting strange. This new family has some secrets. From the author of Audible's Thriller of the Year, Silent Child, comes another psychological thriller to keep you guessing until the very end. Performed by Sophie McShera, (Daisy Mason, Downton Abbey), enter the world of a family broken by lies, a woman traumatised by a dark past, and a child caught in the crossfire.

While the Battle of Berlin in 1945 is widely known, the horrific story of the Halbe Kessel remains largely untold. In April 1945, victorious Soviet forces encircled 80,000 men of the German 9th Army in the Halbe area, South of Berlin, together with many thousands of German women and children. The German troops, desperate to avoid Soviet capture, battled furiously to break out toward the West, where they could surrender to the comparative safety of the Americans.

There were many things that Hollie McNish didn't know before she was pregnant. How her family and friends would react; that Mr Whippy would be off the menu; how quickly ice can melt on a stomach. These were on top of the many other things she didn't know about babies: how to stand while holding one; how to do a poetry gig with your baby as a member of the audience; how drum'n'bass can make a great lullaby. But Hollie learned. And she's still learning, slowly.

Doctor Thorne is the third audiobook in Anthony Trollope's series known as the Chronicles of Barsetshire. Long regarded as one of Trollope's greatest works, it is a complex story of love, greed and illegitimacy. Set in fictional Barsetshire, it concerns the romantic challenges facing Doctor Thorne's penniless niece, Mary, and Frank Gresham, the only son of the impoverished squire of Greshambury. Mary falls in love with Frank but he is constrained by the need to marry well to restore the family fortunes.

Als Josef K. eines Morgens aufwacht wird er überraschend verhaftet. Von einer mysteriösen Behörde soll ihm der Prozess gemacht werden. Im Laufe der Kapitel gerät K. in ein alptraumhaftes Labyrinth einer surrealen Bürokratie. K. dringt immer tiefer in dieses System ein, er erfährt Verschiedenes über die Hierarchien der "Gerichte", doch nie gelangt er zur höchsten Instanz, nie erfährt er, worin seine "Schuld" besteht. Gleichzeitig dringt das System immer weiter in K.s Leben ein. Schließlich muss er erkennen, dass der "Sinn dieser großen Organisation, dieser korrupten Bande", der Sinn dieses geheimnisvollen Prozesses die "Sinnlosigkeit" ist...

Andrew Motion's prose memoir, In the Blood (2006), was widely acclaimed, praised as 'an act of magical retrieval' (Daily Telegraph) and 'a hymn to familial love' (Independent). Now, 12 years later and three years after moving to live and work in the United States, Motion looks back once more to re-create a stunning biographical sequel - but this time in verse. Essex Clay rekindles, expands and gives a tragic resonance to subjects that have haunted the poet throughout his writing life.

This collection of stories continues the adventures of Arthur Conan Doyle’s much-loved fictional detective. In these intriguing tales, Holmes and Watson solve cases that range from the suspicious to the downright strange, and encounter mysteries as diverse as vanishing staff, secret plans and eccentric lodgers.

The story is set in the Ptolemaic era of ancient Egyptian history and revolves around the survival of a dynasty bloodline protected by the priesthood of Isis. The main character, Harmachis (the living descendant of this bloodline), is charged by the priesthood with overthrowing the supposed impostor - Cleopatra - driving out the Romans, and restoring Egypt to its golden era.

Il Dante ha settant'anni ed è uno specialista nell'arte della fuga. Cresciuto a pane e classici, ha anche gestito una libreria antiquaria prima di sbandare e diventare un barbone. Adesso vagabonda per la sua Milano, in esilio come il grande poeta da cui ha preso il soprannome, una sosta per un bianchino e "quatter paròll da svirgolarcisi dentro".

"Era questa la vita che volevi?". Alzi la mano chi può rispondere di sì. Chi non ha mai rimpianto un'occasione mancata o una decisione che non ha preso. E non ha mai fantasticato un'altra vita; la vita che, forse, voleva davvero? È quel che succede ai personaggi di questo audiolibro lieve e imprevedibile: Laura che credeva di aver fatto pace con gli uomini e non sa che la guerra è appena cominciata; Maddalena che ha sbagliato incrocio e ha perso la sua unica chance; Lorenzo che, grazie a uno sguardo, finalmente apre gli occhi.

In un futuro imprecisato David Costello, vittima di una malattia degenerativa incurabile, subisce un'operazione molto particolare: il suo cervello viene trapiantato nel corpo di un altro. Di colpo ha di nuovo vent'anni, ed è bello, forte e sano. Ma non è più se stesso. Gli amici e la figlia non lo riconoscono e sua moglie non ha più neanche la forza di abbracciare quel giovane estraneo che le gira per casa. Ma, quel che è peggio, neanche David riesce a ritrovarsi. È ancora capace di essere il vecchio David, di amare ciò che lui amava, di provare quel che provava?

Sicilia, 1926. Vincenzina Sparviero è la figlia attraente ma fragile di una famiglia di nobili siciliani, una ragazza, si dice in paese, troppo cagionevole per diventare madre. Ma della sua presunta sterilità al vecchio don Ottavio Licata non sembra importare granché, e così il matrimonio d'interesse fra la "palombella" mansueta e obbediente e il ricco sessantenne, fascista e mafioso, è combinato. Un pomeriggio di primavera, però, quando il fidanzamento è stato ormai annunciato, improvvisamente Vincenzina incontra l'amore negli occhi ambrati di Filippo Gonzales.

Ogni anno nonna Agata vuole accanto a sé la nipote Agatina per insegnarle i segreti dei dolci in onore della Santa di cui entrambe portano il nome. Mentre impastano le cassatelle a forma di seno, le "minne", la nonna racconta il martirio della Santuzza, cui il crudele console Quinziano, non sopportando di sentirsi respinto, fece tagliare le mammelle.

Manca solo un mese alla nascita del suo primo figlio, quando Valeria sente pronunciare dai medici le parole che nessuna madre vorrebbe mai sentirsi dire: "Non c’è battito." Anche se non ha mai visto la luce, al bambino che per otto mesi è cresciuto nella sua pancia Valeria ha quotidianamente rivolto parole, pensieri, racconti, sogni... Come può accettarne la morte? Per un genitore la perdita di un figlio è una tragica sovversione del ciclo naturale della vita, un'ingiustizia inaccettabile, una sofferenza atroce che congela ogni cosa e da cui sembra impossibile poter riemergere.

"Fra tre giorni ci vai da Carmine, a papà?". Una frase, solo una frase, e nel cuore di Pietro ricomincia a pulsare un'attesa carica di angoscia segreta. La sua normale vita di bambino, fatta di caccia alle lucertole assieme all'amico Luigi e viaggi fantasticati sull'antica macchina di papà, si interrompe di colpo. La legge del padre si fa pulsante e minacciosa: porta i segni di una violenza in grado di segnare pesantemente il corpo di sua mamma e talvolta anche il suo. Loro devono soltanto obbedire.

Moribonda è la critica letteraria. La sua è un'agonia loquace, che si esprime in una querula corrente di elzeviri, recensioni e monografie, su siti e social network, tra le pagine di libri, quotidiani e settimanali. Pagine che, analizzate come un unico testo, assomigliano sempre più a un certificato di morte, o meglio, all'autocertificazione di un decesso.

"Abbiamo tutti sedici, diciassette anni, ma senza saperlo veramente, è l'unica età che possiamo immaginare: a stento sappiamo il passato".

Jasper Gwyn è uno scrittore. Vive a Londra e verosimilmente è un uomo che ama la vita. Tutt'a un tratto ha voglia di smettere. Forse di smettere di scrivere, ma la sua non è la crisi che affligge gli scrittori senza ispirazione. Jasper Gwyn sembra voler cambiare prospettiva, arrivare al nocciolo di una magia. Gli fa da spalla, da complice, da assistente una ragazza che raccoglie, con rabbiosa devozione, quello che progressivamente diventa il mistero di Mr Gwyn.

Questo volume nasce da un progetto di rilettura del poema omerico destinato alla scena teatrale. Baricco smonta e rimonta l'"Iliade" creando ventun monologhi, corrispondenti ad altrettanti personaggi del poema e al personaggio di un aedo che racconta, in chiusura, l'assedio e la caduta di Troia. L'autore "rinuncia" agli dei e punta sulle figure che si muovono sulla terra, sui campi di battaglia, nei palazzi achei, dietro le mura della città assediata.

Milano, 1936. A girare il filmato della cerimonia di inaugurazione di Palazzo Vittoria è un giovane regista, che si lascia presto distrarre da una ragazza bella e irrequieta con la quale esplora gli appartamenti ancora vergini e scopre una macchia di sangue sul mosaico vicino agli ascensori. La struttura di questo romanzo è semplice: quella del 1936 è solo la prima immagine, il primo movimento della vita a Palazzo Vittoria.