La sofferenza d’amore è un dolore che tocca l’anima, un vuoto che sembra inghiottire ogni certezza. Si soffre perché si ama, perché si crede, perché si spera. Ma il dolore non è la misura dell’amore, né la sua condizione.
Affrontare la sofferenza significa prima di tutto accoglierla, darle un nome, permettersi di sentire senza negare il proprio dolore. È un percorso che richiede tempo, consapevolezza e soprattutto amore per sé stesse.
Uscirne è possibile: ricostruendo la propria autostima, riscoprendo il proprio valore al di fuori di una relazione e lasciando andare chi non ci fa bene. Il dolore può essere una lezione, ma non deve diventare una condanna. Si guarisce quando si sceglie di essere la propria priorità