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Jake Sharp resides in his own personal hell. The ex-SAS sniper was distracted from duty once before, and the consequences were devastating - both personally and professionally. He vowed never to let that happen again. The job of bodyguard to Camille Logan isn't the kind of distraction from his demons he should take. Women and Jake don't mix well, yet the lesser of two evils seems to be protecting the heiress, whose life is threatened as a result of her father's ruthless business dealings.

Un viaggio in una Napoli inquieta e indimenticabile attraverso episodi al limite del paradossale che ci permettono di incontrare personaggi che resteranno per sempre nel nostro immaginario. "Una straordinaria discesa agli Inferi: nel regno della tenebra e delle ombre" per usare le parole di Pietro Citati. Una discesa attraverso corpi miseri e disperati nel buio profondo di una disparità intollerabile che ci svela i due volti di una città insieme meravigliosa e conturbante.

Maître Pierre-François Chaumont, ein brillanter Pariser Anwalt, ist leidenschaftlicher Kunstsammler und lässt sich keine Auktion entgehen. Von einem alten Ölgemälde kann er eines Tages den Blick nicht mehr abwenden: Der dargestellte Mann mit gepuderter Perücke ähnelt ihm wie sein Spiegelbild! Das Porträt soll seine Sammlung krönen und er ersteigert es, aber schon bald wandelt sich das Glücksgefühl in Paranoia, denn Pierre-François fürchtet, verrückt geworden zu sein: Niemand seiner Familie oder Freunde sieht die frappierende Ähnlichkeit.

What if you got a second chance with your first love? What happens when you meet your teenage heart-throb - when you're both all grown up? When Cassie was fifteen, all she wanted was to marry Jesse Franklin, the bassist from her favourite band, Franko. Now she's single, in her late twenties and wondering what happened to that teenage dream. A chance encounter on Facebook soon leads to a transatlantic hookup, and soon, Jesse and Cassie are having a long-distance love affair spanning five thousand miles.

Hus og hjem er Helle Helles romandebut om en gruppe unge mennesker, der i deres ellers åbne og utvungne samvær kun vanskeligt nærmer sig hinanden. Anne vender hjem til sin barndomsby i provinsen efter mange år i København. Hun har købt hus sammen med kæresten Anders, som først ankommer senere. Anne har tænkt sig at male og indrette huset, mens hun venter på ham, men hun kommer ikke rigtig nogen vegne. De to skoleveninder fra dengang modtager hende med glæde. Andre i byen har svært ved at huske hende eller hendes afdøde forældre.

Året er 1922. Den unge forfatter Nick Carraway er flyttet fra Midtvesten til det pulserende liv i New York for at få sin del af den amerikanske drøm: fest, penge og berømmelse. Nick bosætter sig på Long Island, hvor han bliver nabo til den mystiske Jay Gatsby; en rigmand, der er kendt for at holde de mest overdådige fester i sit enorme, luksuriøse hus. På den anden side af bugten residerer Nicks kusine, Daisy, der er gift med den utroligt rige Tom Buchanan.

Storie viste dal marciapiede, dal basso di chi nei luoghi sta. Cartoline, brevi lettere, trenta racconti scritti come si fa quando si parte per davvero e si racconta una storia a qualcuno che si ama. Con lo stesso titolo era già uscito un altro racconto di Erri De Luca, alla fine degli anni Novanta. In quell'edizione c'erano le storie dei suoi viaggi nella Bosnia in guerra, nel pieno della Guerra civile jugoslava. In questo altro Pianoterra quelle storie non ci sono quasi più. Resta però identica la prospettiva di chi guarda. Perché questo audiolibro è un "atto di residenza".

"Quella di cui godevo in quei giorni afosi, camminando sui larghi marciapiedi di viale Manzoni e di via Merulana al riparo del fogliame dei platani, era indubbiamente una felicità partorita da un'illusione: l'illusione di un piccolo numero di strade e incroci capace di suggerirmi la sensazione, razionalmente insana, che esistesse per me, come di farmi sentire a casa, qualunque disastro fosse in corso o mi pendesse sulla testa..."

Luca Doninelli intreccia quattro storie ambientate nella Milano contemporanea, legate dal bisogno dei protagonisti di scoprire la propria identità, oltre l'immagine che gli altri (o essi stessi) hanno costruito loro attorno. Una ragazza scontenta della sua normalità comincia a immaginare di essere stata un ragazzo poi diventato una ragazza. Una giovane donna lesbica, che rimane turbata e incuriosita da un uomo che si è innamorato di lei, ha una storia di sesso con lui, poi lo abbandona ma non riesce a dimenticare il suo sguardo.

La luce lo sveglia. Per un attimo pensa di essere a casa, poi sente la gamba informicolita e la maglietta incollata alla schiena dal sudore freddo. È disteso su tre poltroncine. Alza gli occhi, la discoteca è sgombra. Un estuario di luce l'empie dalla porta di sicurezza spalancata. In mezzo alla pista, un ometto, impegnato a lustrare il finto alabastro con uno spazzolone, vede questo tipo che si sveglia sconvolto, che si gratta la testa: "Buongiorno, eh!" gli ride di laggiù. Il Mella si alza, si stira, che è successo, già le sei, le sette?

"Si sorprende di scorgere la punta di un timpano di Santa Croce che si conficca nel cielo nero, abbassa gli occhi come a riparare lo sguardo nella pace di un lembo di piazza e intanto pensa che davvero Firenze è infinita, e si potrebbe andare avanti e girarla in lungo e in largo per giorni, con la certezza che di Sante Croci ce ne sono almeno cento (e di punti da cui sbirciarla, mille) e chissà quante vie dei Pepi ancora da scoprire, una babele di marmo e torri dalla testa mozza." E dopo Santa Croce c'è San Miniato, il Cimitero degli Inglesi e il Forte Belvedere, borgo Pinti.

Tra i bambini della Tonnara, un quartiere povero di Palermo, Saro spicca per la sua intelligenza. Ha solo dieci anni ma sogna in grande: vuole fare il carabiniere come suo zio Mario, nonostante l'odio che il padre nutre per quell'uomo e per la divisa che indossa. Il migliore amico di Saro, Carmelo, detto 'u Cinese, è un tredicenne affetto da sindrome di Down, che vive in una povera casa insieme alla nonna. I loro giorni trascorrono in strada, tra giochi sotto il sole, le angherie dei ragazzi più grandi e piccoli furti, quando la fame si fa sentire. Finché una sera tutto cambia.

Chi vive a Taranto è stanco di sentir parlare di Ilva, tanto nulla cambierà mai. Mezzo secolo fa la fabbrica ha strappato la città di pescatori alla povertà assicurando lavoro e benessere, e anche oggi la città di uomini pensa di non poter fare a meno della città di acciaio. Così, tutto diventa normale: la polvere nera si spazza via, il divieto di giocare nei parchi appare come una cautela eccessiva, i morti si seppelliscono. Si va avanti. È in questa Taranto malata e impotente che, nell'estate del 2009, fa ritorno Daniela Spera, dopo alcuni anni trascorsi a Parigi.

After 10 years in London, working in a stressful City firm, Liv O’Neill returns home to Sandycove, a picturesque seaside village, just outside Dublin to care for her mother after a fall. Whilst Liv reconnects with friends and family, she is amazed by Sandycove’s thriving community spirit with its artisan shops, delis and cafes - it’s not quite the place she left behind. As village life begins to creep under her skin, Liv is forced to confront the things that drove her away. Can Liv balance her past, present and future and find her own happy place?

The story opens in the shadow of the new World Trade Center, on July 4, 1976, when students George and Anna meet on the weed- and wine-fueled night of the nation’s Bicentennial celebration. George, haunted by his upbringing, instantly falls for the sensual, magnetic Anna. Soon, they couple up, dropping acid, swapping music, exploring the city and each other. Yet their romance is short-lived, and they go their own ways.

For the past 20 years, Liv and Eliot Goldenhorn have run In Love in New York, Brooklyn’s beloved wedding-planning business. When Eliot dies unexpectedly, he even more unexpectedly leaves half of the business to his younger, blonder girlfriend, Savannah. Liv and Savannah are not a match made in heaven, to say the least. But what starts as a personal and professional nightmare transforms into something even savvy, cynical Liv Goldenhorn couldn’t begin to imagine.

On a December morning in 1982, the courtyard of a Beijing siheyuan - a lively quadrangle of homes - begins to stir. Auntie Xue’s son Jiyue is getting married today, and she is determined to make the day a triumph. Despite Jiyue’s woeful ignorance in matters of the heart - and the body. Despite a chef in training tasked with the onerous responsibility of preparing the banquet.

Life’s beautiful for seventysomething influencer Gloria Rose, in her Upper West Side loft with rooftop garden and scores of Instagram followers - until she gets word that her old flame has been arrested for art theft and forgery, and, knowing her own involvement in his misdeeds decades earlier, decides to flee. But that plan is complicated when the nieces she raised are thrown into crises of their own.

A promising illustrator moves into adulthood contemplating all that he’s had to do for money - from the mundane to the grueling to the sexual. He also reflects on everything that has slipped away, including a boyfriend, close acquaintances, success, and allure. But sketch by sketch, he sometimes feels the enormity of all that is possible.

As soon as he graduated high school, Wink jumped head first into the drug game. He hardened his heart and did whatever he had to in order to rise through the ranks. In The Good Life Part 2, Wink takes things to the next level. His father plugs him in with a cocaine pipeline from prison. Soon, Wink is at the top of his game, handling enough cocaine to supply the entire Midwest. But he will learn, just as hustlers before him have, that every run has its end.