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The Divine Comedy is a narrative poem by Dante Alighieri that describes the the pilgrim Dante’s travels through Hell (Inferno), Purgatory (Purgatorio), and Paradise (Paradiso). This trio of books, or cantiche, is one example of the number three as a theme throughout the work. Each book consists of 33 cantos, which—added to an introductory canto—totals 100. Each cantica follows a pattern of nine phases plus one for a total of ten: nine circles of hell plus Lucifer, nine rings of Mount Purgatory plus the garden of Eden, nine celestial bodies of Paradise followed by the Empyrean essence of God.

In Denmark, a very prosperous and popular ruler, King Hrothgar, has built a large mead hall and encouraged all of his soldiers to be jubilant and merry. The commotion from the festivities has greatly upset a horrible demon, Grendel, who lives in the swamp. Every night the demon terrorizes the community forcing the Danes to suffer at the hand of the beast for many years until a young Geatish warrior, Beowulf, hears of the plight King Hrothgar has endured.

En este poema alegórico Dante Alighieri muestra un proceso de perfección para alcanzar la felicidad humana y divina. La obra consta de tres partes: Infierno, Purgatorio y Paraíso. Para llegar a éste último es preciso seguir un camino que obliga a pasar por un rechazo del pecado (infierno) y purificación del arrepentimiento (purgatorio) que permitan llegar a la felicidad humana y religiosa (paraíso).

The Knight's Tale of medieval wars and chivalry is the first tale told to the pilgrims as they set out to Canterbury. It concerns Theseus, returning from fighting at Thebes, and two brother knights Palamon and Arcite, imprisoned but yearning for their loves. But the real hero of this recording is Richard Bebb who, with the help of Professor Derek Brewer, the leading expert on Chaucerian pronunciation, make the original Middle English not only comprehensible to the modern ear, but exciting.

The Canterbury Tales, written near the end of Chaucer's life and hence towards the close of the 14th century, is perhaps the greatest English literary work of the Middle Ages: yet it speaks to us today with almost undimmed clarity and relevance.

Chaucer’s The Canterbury Tales, a collection of narratives written between 1387 and 1400, tells of a group of 30 people from all layers of society who pass the time along their pilgrimage to Canterbury by telling stories to one another, their interaction mediated (at times) by the affable host - Chaucer himself. Naxos AudioBooks’ third volume presents the tales of six people, here in an unabridged modern verse translation (by Frank Ernest Hill, 1935).

Four more delightful tales from one of the most entertaining storytellers of all time. Though writing in the thirteenth century, Chaucer’s wit and observation comes down undiminished through the ages, especially in this accessible modern verse translation. The stories vary considerably from the uproarious Wife of Bath’s Tale, promoting the power of women to the sober account of patient Griselda in the Clerk’s Tale.

This is a story from the Canterbury Tales III: Modern Verse Translation collection.

Canto le armi, canto l’uomo che primo da Troia / venne in Italia, profugo per volere del Fato / sui lidi di Lavinio...

14 canti scelti a cura di Piero Maccarinelli. Nel 2007 al Foro di Traiano, per dieci serate un manipolo di grandi attori ha dato voce ai più bei canti del poema omerico...

I brani scelti dall 'Orlando Furioso' di Ludovico Ariosto, vi faranno rivivere le disparate e fantastiche avventure dei cavalieri medioevali e dei loro amori per le donne. Il tradizionale stile cavalleresco è pretesto per uno spettacolo immaginario di duelli e di battaglie, di viaggi incredibili, di mostri e castelli incantati, d'amicizia e d'amore, di tradimenti e d'inganni, narrato con un ritmo irresistibile e con uno stile assolutamente brillante.

I secoli XV° e XVI° in Italia videro il sorgere di una nuova concezione del mondo che si espresse in quei movimenti intellettuali che gli storici hanno chiamato Umanesimo e Rinascimento. Poeti, pittori, scultori e architetti dettero contributi importanti al pensiero morale, didattico, estetico e filosofico.

Primo capolavoro della letteratura occidentale, scritto probabilmente intorno all'VIII secolo a.C., l'Iliade è, insieme con l'Odissea, uno dei pilastri di tutta la cultura occidentale. Nel poema si narrano i 51 giorni della guerra di Troia, dall'ira di Achille ai funerali di Ettore, densi di battaglie ed imprese nelle quali si intrecciano continuamente i destini di dèi ed eroi.

Scritta da Virgilio tra il 29 e il 19 A. C., nei primi anni del regno di Augusto, l'Eneide chiude il ciclo epico degli eroi iniziato da Omero con l'Iliade e l'Odissea. Fu proprio l'imperatore Augusto, il committente dell'opera, a salvarla dalle fiamme, come Virgilio aveva disposto nel suo testamento. Il più importante poema di tutta la latinità narra l'avventuroso arrivo nel Lazio di Enea e dei pochi superstiti dalla distruzione di Troia, ai quali gli dèi hanno affidato il compito di fondare una nuova patria.

Le Metamorfosi di Ovidio, insieme all'Iliade, l'Odissea e l'Eneide, è il libro più famoso ed importante che ci sia arrivato dall'antichità. Diviso in 15 libri, contiene circa 250 miti che hanno in comune il tema della trasformazione. Molti dei protagonisti di questi miti sono alla base della nostra cultura. Solo per fare qualche esempio: Eco, Narciso, Europa, Medea, Arianna, Pigmalione, Prometeo, Pan, Ermafrodito, Dedalo ed Icaro, Venere ed Adone.

Ein einzigartiges literarisches Klangerlebnis: Der Schauspieler und Musiker Christian Redl hat mit seiner Band die Texte des französischen Dichters François Villon vertont und entführt einen dabei auf sowohl literarisch wie musikalisch reizvolle Weise ins Frankreich des 15. Jahrhunderts. Dort geht es hoch her - Lust und Leid, Prostitution und Tod, Musik und Kriminalität sind an der Tagesordnung.

Romantik - was verbinden wir mit diesem (Epochen-) Begriff? Sehnsucht, Natur, Schönheit, vielleicht sogar Idyllen? Das große Projekt der Wiederverzauberung einer aufklärungsversehrten Welt? All dies trifft wohl zu und ist doch bestenfalls die halbe Wahrheit. Denn der Blick der Romantiker wendete sich keineswegs nur in den Himmel oder in lichte Gefilde, sondern vor allem unter die Oberfläche des Rationalen. Und dort lauerte - und lauert! - reichlich Dunkles.

"L'Atlàntida" de Verdaguer s'estructura en deu cants en quartets de versos alexandrins amb rima consonàntica alternant, precedits d'una "Introducció" i seguits per una "Conclusió", ambdues en sextets de versos decasíl·labs. Aquesta estructura formal, que es correspon, com veurem, amb el contingut argumental, es trencada sovint amb la inclusió d'altres esquemes mètrics. Un jove mariner genovès anomenat Crostòfor Colom, únic supervivent d'un naufragi, arriba a la costa atlàntica d'Andalusia.

Questa è una raccolta di due testi, di Ovidio e di Catulle Mendès, che l'editore ha sottotitolato come “fisiologia comparata degli amori degli antichi romani e dei parigini moderni”, affidando la prefazione dell'opera appunto ad un fisiologo, il medico e scienziato Paolo Mantegazza. Ma è inutile dire che l'accenno alla medicina è volutamente paradossale, tanto il celebrato amore terreno sia impenetrabile agli innumerevoli sforzi di razionalizzarlo.

Marie de France visse nel XII secolo, e di lei si sa pochissimo, solo quello che scrive di se stessa: "Il mio nome è Maria e sono di Francia. Visse probabilmente alla corte di Enrico II d'Inghilterra e di Eleonora d'Aquitania, ed è la più antica narratrice nelle letterature volgari d’Occidente. Questa è una collezione di storie cortesi (originalmente in lingua d’oïl ) – famose novelle d’amore tutte tramandate da canzoni bretoni.