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Hillary Clinton is running for the presidency with a message of hope and change. But, as Doug Henwood makes clear in this concise, devastating indictment, little trust can be placed in her campaign promises. Rigorously reviewing her record, Henwood shows how Clinton's positions on key issues have always blown with the breeze of expediency, though generally around an axis of moralism and hawkishness.

En Los Cuadernos, Cabot revela al fin toda la verdad de una investigación sin precedentes que generó cientos de especulaciones, operaciones y contra operaciones, arrepentidos, denuncias, encarcelamientos y traiciones y que cambió para siempre la forma de hacer política en la Argentina.

Suarez, un caso da zero in condotta: "Suarez non parla italiano ma deve passare l'esame", si indaga per corruzione, di Fabio Tonacci; "Ci siamo solo informati". E la Juventus rinunciò a Suarez, l'attaccante dei sogni, di Emanuele Gamba; "La Juve ha fretta. Per l'esame di Suarez si è mosso Paratici", di Fabio Tonacci; Suarez, le otto telefonate che tirano in ballo la Juve. Tutto partì da Cherubini, di Fabio Tonacci.

Il voto in Bielorussia e il caso Navalny: Proteste in Bielorussia: se Minsk copia Hong Kong, di Rosalba Castelletti; L'incubo Bielorussia può aver spinto Putin alla mossa azzardata, di Enrico Franceschini; In piazza con i bielorussi: "Basta con Lukashenko", di Rosalba Castelletti; Bielorussia, con le donne di Minsk: "La libertà siamo noi", di Rosalba Castelletti; La "quarta dimensione" della Russia di Navalnyj, di Ezio Mauro.

Carabinieri di Piacenza: reati e impunità: Arresti in cambio d'impunità, i silenzi dei superiori sulla caserma della vergogna, di Fabio Tonacci; Piacenza, è solo l'inizio, ora la procura indaga sulla catena di comando, di Giuliano Foschini e Fabio Tonacci; Anche la compagna del capo era complice, di Giuseppe Baldessarro; Nei giardini della città dove tutti sapevano: "O li aiutavi o botte", di Giuliano Foschini e Fabio Tonacci; Piacenza, quaranta arresti fotocopia. I superiori intuirono ma preferirono ignorare. di Giuliano Foschini e Fabio Tonacci.

Il caso George Floyd infiamma l'America: Minneapolis senza pace: dietro la rivolta, la mano dei suprematisti, di Robert J. Armstrong; America in stato di coprifuoco. Scontro sugli infiltrati in piazza, di Federico Rampini; Lo sceriffo di Flint sfila con la protesta: "Ora facciamo la Storia", di Federico Rampini; Trump sul sagrato: "Bibbia e forze armate". E la rivolta accende la sua sfida con Biden, di Federico Rampini; New York, Saviano: "Dal fallimento di Obama al razzismo di Trump: saccheggi una questione sociale", di Roberto Saviano.

L'America al bivio 'Floyd': Michael Moore: "La gente non si fida più del governo. Troppi abusi non puniti", di Antonio Monda; Il caso Floyd e la "generazione sfortunata": i Millennial bianchi si saldano alla rivolta, di Federico Rampini; "Onestà e giustizia, non tagli". La scelta di Biden divide i Dem, di Federico Rampini; Perdonaci Rossella ti cancelliamo, di Natalia Aspesi; LeBron contro Trump, via alla sfida per il voto degli afroamericani, di Massimo Basile; Wall Street, il capitalismo al bivio "Floyd", di Francesco Guerrera; Anna Wintour: la rivolta e la sconfitta, di Natalia Aspesi.

Csm e mercato delle toghe: Il mercato delle toghe: indagato Palamara, un patto per prendere la procura di Roma di Carlo Bonini; Nomine e corruzione: altri tre indagati al mercato delle toghe, di Carlo Bonini; "A Palamara quarantamila euro per una nomina", di Carlo Bonini; Il mercato delle toghe, le trame per Roma nella rete di Palamara c’è il pm anticamorra, di Carlo Bonini.

"Ehi Siri". Il caso Siri in sei articoli di Repubblica: Caso Siri, l'ombra lunga della mafia, di Gianluca Di Feo; Siri salva gli affari sul biometano e Arata esulta: "Così freghiamo i 5S", di Salvo Palazzolo; Siri, caccia alla tangente: i pm passano al setaccio gli incontri con Arata, di Salvo Palazzolo e Maria Elena Vincenzi; Dalla mazzetta alle pensioni: ecco cosa Siri deve spiegare ai pm, di Maria Elena Vincenzi; Il caso Siri e il caos nel governo, di Claudio Tito; L'ira del premier contro la Lega: "Da Siri una scorrettezza inaudita", di Annalisa Cuzzocrea.

La banda degli onesti. L'inchiesta di Roma in sei articoli di Repubblica: De Vito: pressioni, omissioni, faccendieri, il sistema della banda degli onesti, di Carlo Bonini; M5S. Di Maio caccia per direttissima De Vito. Ma nel Movimento scoppia il panico per le prime bustarelle, di Annalisa Cuzzocrea; La corruzione dell'onestà, di Sergio Rizzo; Roma, così Raggi diede l'ok al progetto degli ex Mercati generali con la tangente da 110mila euro, di Carlo Bonini; Le mosse dei 5Stelle: la tentazione di una lista Conte come alleata, di Claudio Tito...

Cucchi, intimidazioni e documenti falsi: l'inchiesta punta ai vertici dell'Arma, di Carlo Bonini; Nella città del carabiniere Francesco Tedesco: "Ecco la verità su Cucchi, chi sbaglia deve pagare. Adesso mi sento rinato", di Giuliano Foschini; Nella casa di Stefano: "Pronti a incontrarlo ma ci dica perché ha parlato solo adesso", di Fabio Tonacci; Tor Sapienza, la caserma dei misteri: dopo quelli su Cucchi, altri verbali sospetti, di Carlo Bonini e Giuseppe Scarpa; Cucchi, l'ultimo depistaggio: così l'Arma fece sparire la mail che provava il falso, di Carlo Bonini.

El 5 de septiembre de 2018, el New York Times publicó un artículo de opinión explosivo garantizando el anonimato de su autor. Descrito como «un alto funcionario dentro de la administración Trump», su autor explicaba que era testigo visual del caos dentro de la Casa Blanca, de la inestabilidad de la administración y de cómo la gente trabaja para controlar los impulsos temerarios de Donald Trump. Con las elecciones de 2020 en el horizonte, Anónimo ha vuelto a la carga.

En un dramático relato de violencia y espionaje, el periodista de investigación y ganador de un Premio Pulitzer Ronan Farrow expone los poderosos intereses de los depredadores sexuales, empeñados en cubrir la verdad a cualquier precio....

El poder no es la causa de la corrupción, sólo ofrece la oportunidad para que la corrupción interior de quienes buscan el poder emerja. En Poder, política y cambio Osho analiza de dónde proviene esta "voluntad de poder" y su materialización tanto en la política como en nuestras relaciones cotidianas. En ese proceso ofrece una visión sobre los vínculos sociales y personales no basada en el poder sobre otros, sino en el reconocimiento de la singularidad de cada individuo.

Este es un libro lleno de rabia y amor perro por el México maltrecho que debemos rescatar. Es una crónica del hartazgo, del enojo con la cleptocracia que se rota en el poder, con los privilegios inmerecidos de los cómodamente apoltronados en la punta de la pirámide. Un país atorado en la desesperanza, en el desamparo, sofocado por la corrupción, amenazado por la violencia, sin soluciones fáciles.

Ob es um die dubiosen Geschäftspraktiken von internationalen Spitzenklubs wie dem FC Barcelona, Manchester City oder Paris Saint-Germain geht, um die Ausbeutung von Jugendspielern oder die Vertuschung von Straftaten: Die Gier im Fußball kennt kaum noch Grenzen. Die SPIEGEL-Journalisten Rafael Buschmann und Michael Wulzinger geben neue, exklusive Einblicke in die zunehmend mafiösen Strukturen im Spitzenfußball und erzählen dabei auch die Geschichte des Mannes, der durch seinen Mut die spektakulären Enthüllungen erst möglich gemacht hat - und dafür nun im Gefängnis sitzt.

Der Suizid des Risikokapitalisten Bill Broeksmit gibt bis heute Rätsel auf. Warum erhängte sich der Topmanager der Deutschen Bank Anfang 2014? War er ein Mann, der zu viel wusste? Der preisgekrönte Finanzjournalist David Enrich begibt sich auf die Suche nach Antworten und zeichnet dabei schonungslos die Spur der Verwüstung nach, die die Bank während ihres 150-jährigen Bestehens hinterlassen hat: von ihrer Rolle im Dritten Reich, Marktmanipulationen, Insidergeschäften über ihre Beziehung zu Jeffrey Epstein und russischen Oligarchen bis hin zu mehr als zweifelhaften Krediten für Donald Trump und anderen unglaublichen Machenschaften.

Das Desaster der Deutschen Bahn ist kein Versehen. Es gibt Täter. Sie sitzen in Berlin. In der Bundesregierung, im Bundestag. Und seit Jahren im Tower der Deutschen Bahn. Kritik an der Deutschen Bahn bleibt oft stehen bei lustigen Englischfehlern, falschen Wagenreihungen oder ausfallenden Klimaanlagen. Doch die Malaise liegt im System: Seit der Bahnreform im Jahr 1994, nach der die Bahn an die Börse sollte, handeln die Bahn-Verantwortlichen, als wollten sie die Menschen zum Autofahrer erziehen. Arno Luik, einer der profiliertesten Bahn-Kritiker, öffnet uns mit seinem Buch die Augen.

The Man Without a Face is the chilling account of how a low-level, small-minded KGB operative ascended to the Russian presidency and, in an astonishingly short time, destroyed years of progress and made his country once more a threat to its own people and to the world.

In 2010, the words “earthquake swarm” entered the lexicon in Oklahoma. That same year, a trove of Michael Jackson memorabilia—including his iconic crystal-encrusted white glove—was sold at auction for over $1 million to a guy who was, officially, just the lowly forestry minister of the tiny nation of Equatorial Guinea. And in 2014, Ukrainian revolutionaries raided the palace of their ousted president and found a zoo of peacocks, gilded toilets, and a floating restaurant modeled after a Spanish galleon.