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There was a time when Ralphie May was one of the biggest stand-up comedians in the country, both by ticket sales and by tonnage. While some things changed - Ralphie lost half his body weight - others did not: He will be remembered as one of the most successful comics of his time. Completed just months before his untimely passing, in This Might Get a Little Heavy, Ralphie takes listeners on a behind-the-scenes tour of his life and career, one that winds across the country, over obstacles, beyond heartbreak, and through the golden age of stand-up.

Steve Patterson's The Book of Letters I Didn't Know Where to Send is a collection of - wait for it - letters, written by award-winning stand-up comedian - you guessed it - Steve Patterson. The host of CBC Radio's The Debaters since 2007, Steve Patterson has become a household name, with more than 700,000 listeners tuning in each week. Patterson's letters may not change the world, but frankly, it's too early to tell. In these letters, he pleads, begs, cajoles, grovels, and always makes a compelling argument.

半年前からデートしている年上の彼に、「これって、つき合っているの…？」と聞けないでいる渡辺美優紀（22）。デートはいつも彼がリードして、色んなところに連れていってくれるので、バレンタインデーには手料理でお礼をすることに。ドキドキのおうちデートがはじまる・・・。

恥ずかしがり屋で、恋に奥手な山田菜々（23）。今日は久しぶりに中学時代からの仲良しグループで横浜の街を満喫中。実はグループの中には、恋心を抱いている男友達がいるのだけれど、なかなか想いは伝えられず。 そんな時、気が付くと彼と2人、グループからはぐれてしまった！思わず2人きりで乗ることになったクルーズ船で、彼との距離は縮まるのか・・・？

This manual provides a review of the tactical combat advantages enjoyed by zombies and gives the listener a step-by-step guide to adopting them for him or herself. Have you wondered where the great military leaders of modern history have found their collective inspirations? Well look no further. It is the walking dead upon whom the most important tactical infantry innovations of the last three hundred years have been based.

In The Murder of Marilyn Monroe: Case Closed, renowned MM expert Jay Margolis and New York Times best-selling author Richard Buskin finally lay to rest more than 50 years of wild speculation and misguided assertions by actually naming the screen goddess's killer. At the same time, they use the testimony of eyewitnesses to describe exactly what took place inside her house on Fifth Helena Drive in Los Angeles's Brentwood neighborhood.

The Directors, Take Three offers dozens of masterful insights on the craft of directing from such renowned filmmakers as Robert Altman, Wes Craven, Alan Parker, Tim Burton, Steven Spielberg, and Barry Levinson. Here are details of their experiences making a variety of classic films from Nashville to Nightmare on Elm Street, Rain Man to Raging Bull, and Pee Wee's Big Adventure to Schindler's List.

He’s been a fixture in professional wrestling for five decades. He helped introduce a hardcore wrestling style that you see in the WWE and Japan today. He’s made his mark in Hollywood. He’s Terry Funk, and this is his story. In this captivating look at the life of a living legend, Funk opens up about growing up in a wrestling family, working with various entertainment companies (including the ECW, WWE, and WWF), and so much more.

Una serie TV può cambiare la percezione di intere nazioni su tematiche sociali, scientifiche, politiche, relazionali, dando voce a persone che nella nostra società sono ancora invisibili, a cui non viene mai data la parola. Il merito di Marina Pierri è la capacità di mettere insieme mondi che fanno fatica a parlarsi: quello del femminismo intersezionale e quello della psicologia del profondo. In "Eroine", Marina Pierri prende il testimone da una vasta letteratura filosofica, cinematografica e psicologica, e compie un'operazione ancora inedita.

Il cinema è da sempre il mezzo di comunicazione più audace e irriverente, sa sfidare la società e misurarne i limiti. Tra gli anni Trenta e il 1968, l'anno in cui tutto cambia, il cinema, sia in Italia che a Hollywood, non esita ad affrontare temi considerati tabù - l'adulterio, il sesso, l'omosessualità - con uno sguardo disincantato e provocatorio. Dalla censura imposta agli Studios al fascino dirompente di Brigitte Bardot e Sophia Loren, dalla retorica di epoca fascista a Tinto Brass e Pasolini, fino alle polemiche dei giorni nostri riguardo al movimento #MeToo.

Alfredo Bini è l'uomo che ha reso possibile il cinema di Pier Paolo Pasolini. Questa autobiografia è la storia di uno dei più grandi produttori cinematografici italiani e il romanzo di una vita vissuta a perdifiato, dall'infanzia sulle colline toscane alla guerra in Grecia e Albania, dalle luci della ribalta dei festival a un oblio inspiegabile e amaro. È un album fotografico in cui si incontrano i volti di Claudia Cardinale e Anna Magnani, di Gina Lollobrigida e Marcello Mastroianni, di Totò e Federico Fellini.

È il 20 settembre 1905. Davanti a Porta Pia si proietta "La presa di Roma" diretto da Filoteo Albertini. Nasce così il cinema italiano. Evento pubblico che chiama in causa memoria storica, coscienza civile e passioni contrapposte: dai tempi eroici del muto all'ibridazione dei media, l'autore ci spiega cosa è stato il cinema nel nostro paese e cosa oggi ancora è.

«Creía que los arqueólogos eran unos graciosos hombrecillos que buscaban momios». Así describe Willie la profesión de su compañero de aventuras Indiana Jones en la película Indiana Jones y el templo maldito. El cine de aventuras siempre fue muy popular y exitoso, basado en un voluntario afán por el entretenimiento más que por la refl exión profunda sobre la condición humana. Dentro de este género, existe un conjunto de filmes cuyo eje central es la búsqueda de un tesoro y que forma un subgénero muy específico que es el cine de Arqueología. Indiana Jones, Lara Croft, Tadeo Jones...

Protagonista è un Papa senza nome, ma non del tutto irriconoscibile, impersonato stupendamente dallo stesso Fo, che soffre di una strana sindrome: ha paura dei bambini, che pure ha sempre amato, e per di più è colpito da un improvviso e misterioso attacco di artrite. Tra risate e paradossi si parla di droga e tossicodipendenza, ma anche di contraccezione. Va in scena per la prima volta nel 1989.

Un prologo più o meno improvvisato ci offre un ottimo esempio di satira politica aggiornata alla nostra contemporaneità. Seguono traduzioni, adattamenti e riscritture dei testi più significativi di Angelo Beolco, detto Ruzzante, magistralmente interpretati da Dario Fo che con amorosa cura rende omaggio al suo non più tardo illustre predecessore cinquecentesco padano. Va in scena per la prima volta nel 1993.

Dario Fo porta in teatro la più celebre maschera della commedia dell'Arte ispirandosi alle presentazioni fatte in Francia quattro secoli fa dal comico italiano Tristano Martinelli davanti al Re e alla Regina. Un personaggio ben diverso dalla versione ufficializzata da Molière e Goldoni, più popolare e vicino semmai ai fabliaux dell'alto Medioevo e a Rabelais. Va in scena per la prima volta nel 1985.

Questo straordinario monologo ricostruisce la storia della scoperta dell’America dalla parte degli Indios, conquistati ma mai del tutto vinti dai colonizzatori spagnoli. Johan Padan, fuggito da Venezia perché complice di una "strolaga", una strega, e approdato a Siviglia, vedendo che anche lí l'Inquisizione è bene attiva, salta sulla prima nave che trova, e arriva alle Indie. Va in scena per la prima volta nel 1991.

Jon Landau, the Academy Award–winning film producer behind Titanic, Avatar, Alita: Battle Angel, Honey, I Shrunk the Kids, and Dick Tracy, knew two things well: how to tell an unforgettable story, and how to find solutions. So, when he found himself confronting his fate, a diagnosis of improbable odds, he began to problem solve, ensuring that everything he learned behind the camera would live on after he was gone.

Carl Radke’s path from reality TV’s party-loving star to a life centered around recovery has been anything but straightforward. Famous for his role on Summer House, Carl’s journey in the spotlight has forced him to confront personal battles under public scrutiny. Beyond the cameras, he’s faced struggles with addiction, the weight of toxic masculinity, the heartbreaking loss of his brother and a quest to find real joy in a world that equates fun with alcohol.

John Singleton became a living legend at just 24 years old when he earned Academy Award nominations for Best Director and Best Original Screenplay for Boyz N the Hood, the sleeper hit of the summer of 1991 and one of the decade’s most important films. Though he wasn’t victorious on Oscar night, it didn’t detract from his achievements.