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Barcellona, Manchester o Salonicco, Torino, Bari o Genova: cosa hanno in comune queste città? Il fatto che possono essere considerate smart, misurandole con diversi parametri che vanno dai trasporti all'istruzione, dalla sanità alla sostenibilità ambientale all'innovazione tecnologica. Smart city è dunque una definizione complessa cha allude ad una trasformazione delle nostre attuali città con l'obiettivo non solo del superamento delle emergenze energetiche ed ambientali, ma anche della qualità del vivere per il cittadino e per la comunità, sul piano sociale ed economico.

The world is overheating, and despite good intentions and significant efforts, emissions increase nearly every year. The challenge is immense, but there are solutions. In this lucid, inspiring essay, Alan Finkel maps Australia’s path forward. He explains the solar and wind revolution and addresses the challenge of intermittent supply. He introduces hydrogen, the energy hope of the future. He traces the rise and rise of the electric car. He shows how we can build a zero-emissions world.

Ranging from prehistory to the 21st century, The Great Sea is above all the history of human interaction across a region that has brought together many of the great civilizations of antiquity as well as the rival empires of medieval and modern times.

Mulheres na Ciência – o que mudou e o que ainda precisamos mudar, organizado pelas pesquisadoras Letícia de Oliveira e Tatiana Roque, constitui uma importante pesquisa sobre a participação das mulheres no universo das Ciências. Se é verdade que as últimas décadas foram marcadas por um visível aumento da presença das mulheres neste meio, não se pode deixar de notar que, no imaginário da população, o “gênio científico” ainda é ligado, via de regra, ao gênero masculino. A entrevista concedida pela economista Hildete Pereira de Melo, que abre o audiolivro, é reveladora de tal realidade.

Saviez-vous que les dinosaures vivaient partout sur la Terre, de l'Alaska à l'Antarctique ? Que loin d'être des « reptiles stupides », certains étaient des animaux communautaires capables de vivre en meute, de communiquer ou de prodiguer des soins parentaux ? À l'aide d'exemples choisis parmi les découvertes et interprétations les plus récentes, cet ouvrage fait revivre, sous nos yeux, un monde disparu. Il raconte le travail passionnant des chercheurs du monde entier, qui, grâce aux nouvelles techniques mises à leur disposition (géochimie, synchrotron, intelligence artificielle...

Alle Maldive le spiagge spariscono, a Miami si ricostruiscono le strade sollevate di un metro, la Louisiana sprofonda a vista d’occhio, in Franciacorta il vino diventa ogni anno più difficile da produrre, e mentre a Venezia l’acqua salata consuma un patrimonio artistico inestimabile, altre città si svuotano di automobili e si riempiono di animali. Negli ultimi dieci anni la crisi climatica è passata da essere un problema delle generazioni future a un’urgenza di quelle presenti.

Tom Ballard fu "figlio della montagna" nel senso più profondo del termine. Non è un'ardita metafora, ma la sintesi di un rapporto che è stato prima genetico e poi animato da una passione esclusiva, irrefrenabile, assoluta. Era figlio di Alison Hargreaves, "la più forte delle donne alpiniste", secondo Reinhold Messner. E anche una delle più controverse: aveva scalato l'Eiger tre mesi prima di dare alla luce Tom, sollevando un vespaio di polemiche.

Un giorno al compositore inglese Sir Edward Elgar venne chiesto da dove provenisse la sua musica. La risposta fu: "La mia idea è che ci sia musica nell’aria, musica dappertutto intorno a noi, il mondo ne è pieno e ne puoi prendere ogni volta tutta quella di cui hai bisogno". Lo stesso accade per le piante che, come la musica per Elgar, sono letteralmente dappertutto e per scriverne non si deve far altro che ascoltare le loro storie e raccontarle.

From the highly acclaimed author of Ninety-two in the Shade and Cloudbursts comes a collection of alternately playful and exquisite essays—including seven collected here for the first time—borne of a lifetime spent fishing.

¡Hakuna matata! La vida de los animales en el planeta no puede considerarse de película, o al menos no una apta para todos los públicos. Cada año, sesenta mil millones de animales terrestres y un billón (con b de barbaridad) de animales marinos son exterminados por el hombre para convertirse en comida o en ropa, o como una forma de diversión.

Was kümmert es uns, wenn in Brasilien eine Art verschwindet, von deren Existenz wir bis dahin gar nichts gewusst haben? Und wäre es nicht fantastisch, wenn Mücken ausstürben? Ganz und gar nicht: Die Natur ist ein Netzwerk, in der jeder Organismus eine wichtige Rolle spielt. Keine Art existiert unabhängig von den anderen – wir Menschen sind hier keine Ausnahme. Ohne den Reichtum der Natur könnten wir nicht überleben: ohne Insekten kein Obst, ohne Mikroorganismen kein Humus, ohne Mücken keine Schokolade.

Plus qu'un régime ou un mode de vie, le véganisme est un mouvement social et politique visant à libérer les animaux du joug humain. S'opposant au carnisme, les véganes renoncent autant que possible à utiliser des produits ou des services issus de leur exploitation. Leurs arguments rencontrent aujourd'hui un écho de plus en plus favorable parmi les consommateurs, alors même que les animaux, sur terre et dans la mer, n'ont jamais été tués dans de si grandes proportions.

Natur- und Artenschutz sind in aller Munde, aber ein Aspekt, der unsere Natur massiv bedroht, wird dabei meist außer Acht gelassen: Die Lichtverschmutzung – das künstliche Licht, das unsere Städte und Dörfer erhellt. Alle Rhythmen der Natur sind letztlich abhängig vom Wechsel zwischen Tag und Nacht. Fällt dieser Wechsel weg, weil die Nacht verschwindet, dann hat das gravierende Folgen. Vögel singen in allzu heller Umgebung mitten in der Nacht.

Potito Ruggero ha tredici anni. Il 27 settembre del 2019, durante il terzo appuntamento del Global Strike for Future, fu l'unico a scendere in piazza nel suo Comune, a Stornarella, in provincia di Foggia, per lanciare un segnale contro il riscaldamento globale. Per tre ore è rimasto seduto davanti alla finestra del Sindaco, con un cartello su cui c'era scritto: I keep an eye on you, Io vi tengo d'occhio.

Dall'infinitamente grande all'infinitamente piccolo, la natura è un'esplosione di creatività e bellezza. E se per gli "infinitamente" servono attrezzature sofisticate in grado di cogliere macrostrutture e dettagli invisibili, i nostri occhi e una mente capace di lasciarsi meravigliare sono lo strumento più potente per avvicinarci ai mondi incredibili che brulicano di vita attorno a noi, anche sotto lo zerbino di casa.

Este audiolibro es un acercamiento a estas dudas y a nuestra biodiversidad colombiana, nuestro mayor tesoro, en donde descubriremos la naturaleza de nuestro territorio como nunca antes se había presentado. Estamos ante una oportunidad que no podemos fallar.

Desde hace unos años se suceden episodios de muerte súbita y generalizada de árboles en bosques de todo el mundo. En muchos casos el cambio climático y las sequías desempeñan un papel importante, pero no son la única causa, ya que se combina con la historia de la explotación humana y con la proliferación de plagas y de incendios cada vez más virulentos. El profesor Francisco Lloret recorre algunos de los bosques más importantes de Norteamérica, Patagonia, Europa y África para mostrarnos, con luminosa claridad y rigor, los procesos que están provocando su colapso.

Crateri infuocati e foreste incontaminate, isole perdute e popoli primitivi, fiumi e scogli leggendari, ghiacciai, savane e deserti sconfinati, paradisi nascosti. E poi, animali preistorici, leoni e coccodrilli, orsi e serpenti. I racconti di Walter Bonatti ci riportano al suo fianco, nei suoi fantastici viaggi ai confini della Terra. Le sue sembrano cronache di un altro secolo e di un altro mondo... e lo sono.

"È una lotta veramente disperata la nostra, fra la realtà e noi stessi, ma alla fine siamo noi a vincere e alle 12:30 esatte le nostre bandierine sventolano o meglio sbattono al vento burrascoso della vetta. Siamo sulla punta massima del GIV a 7980 metri di quota". Così Walter Bonatti rievoca la conquista del Gasherbrum IV da parte della spedizione italiana il 6 agosto del 1958. Un’epica impresa tra le nevi perenni del Karakorum, diversa da tutte le altre, compiuta su una via che nessuno mai più ripeterà nei successivi sessant’anni.

Hitzejahre, klirrende Kälte, Sturmfluten: Eindrucksvoll zeigt Ronald D. Gerste, wie langfristige Klimaveränderungen und einzelne Wetterereignisse sich auf die Gesellschaften und die Kulturen der Menschheit auswirkten und sogar den Verlauf der Geschichte beeinflussten.