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O termo “lawfare” conquistou o debate público na Europa e na América Latina desde que os advogados Cristiano Zanin Martins e Valeska Teixeira Zanin Martins, em entrevista concedida no 10 de outubro de 2016, dele se valeram para explicar o caso Lula. Seu conceito, porém, tem sido frequentemente confundido com outros tópicos consagrados como a judicialização da política ou o estado de exceção.

Em ensaio original e atualíssimo, o Professor Rafael Valim, da PUC/SP, expõe a teoria do estado de exceção e, à luz dela, empreende uma análise esclarecedora da atual realidade brasileira. Como diz o sociólogo Jessé Souza, em prefácio à obra, publicada pela Editora Contracorrente, “daí que a reflexão que Valim nos propõe seja tão decisiva."

Comment régner au bureau ? Petit manuel de management selon Kaamelott. Pour mener à bien sa quête du Graal, le roi Arthur doit manager une équipe de chevaliers difficiles à gérer ! Cela vous rappelle votre quotidien au bureau ?!... Vous aussi devez affronter des personnalités complexes, des comportements absurdes et des caractères difficiles ? Fayots, paresseux, grincheux, toxiques, autoritaires... À l'instar du roi Arthur, ils ne cessent de vous mettre des bâtons dans les roues ?

What is the reality of policing in the United States? Do the police keep anyone safe and secure other than the very wealthy? How do recent police killings of young Black people in the United States fit into the historical and global context of anti-blackness? This collection of reports and essays explores police violence against Black, Brown, Indigenous, and other marginalized communities, miscarriages of justice, and failures of token accountability and reform measures.

Este audiolivro explica, em linguagem simples, as principais regras e a estrutura básica da Justiça. Há normas para o nascimento e a morte, a infância e a adolescência, o infrator e o eleitor. Leis regulam a propriedade e o aluguel, o amor e a separação, o trabalhador, o empreendedor e os impostos. O direito protege a vida, a mulher, o consumidor e o meio ambiente. Saber como essas coisas funcionam pode ajudar a enfrentar as inevitáveis dificuldades do dia a dia e a fugir de algumas armadilhas.

 ¿Por qué cambió Heineken la estrella roja de sus cervezas por una estrella blanca? ¿Cómo la URSS pudo desecar el mar de Aral, cuando era el cuarto mayor lago del mundo? ¿Se sorprenderá si le mostramos el desfile conjunto que hicieron tropas alemanas y soviéticas al ocupar una ciudad polaca durante la Segunda Guerra Mundial, cuando Hitler y Stalin eran aliados? ¿Sabe que Fidel Castro posee el récord del discurso más largo con siete horas y diez minutos? 

Hay historias que mejoran con el tiempo. Sobre todo si suceden en Italia, porque allí las ondas expansivas de las investigaciones judiciales son interestelares: rascas un poco y aparecen conspiraciones de película de serie B en las que no falta ningún elemento, desde grupos terroristas a tramas vaticanas. Parece muy sofisticado, pero no se engañen: la mafia es una fábula estúpida sin ningún glamour. 

Las fake news no son un fenómeno nuevo: los gobiernos, los partidos políticos, los medios de comunicación y las grandes corporaciones - o los monopolios de información equivalentes en cada época - han hecho siempre un uso de ellas. FakeYou expone investigaciones que desmontan los mitos en los que se respalda la ola de legislaciones liberticidas que sufrimos en la actualidad. Este libro se plantea como una herramienta de defensa contra los recortes de las libertades fundamentales y un arma contra las nuevas formas de manipulación, mentira, y falsificación.

Er ist der Mann, der auf der Seite des Bösen steht - stehen muss. Denn Stephan Lucas ist Strafverteidiger. Er verhilft Mördern und Vergewaltigern vor Gericht zu ihrem Recht. Hier berichtet er von seinen spektakulärsten Fällen, von seinem spannenden Alltag zwischen Verhandlungen und Knastbesuchen und natürlich davon, wie es ist, tagtäglich mit dem Bösen konfrontiert zu werden. Wie geht man mit Menschen um, die jemanden ermordet haben? Muss man einen Vergewaltiger hassen? Und: Sieht man es einem Menschen an, wenn er ein schlimmes Verbrechen begangen hat?

Hay historias que mejoran con el tiempo. Sobre todo si suceden en Italia, porque allí las ondas expansivas de las investigaciones judiciales son interestelares: rascas un poco y aparecen conspiraciones de película de serie B en las que no falta ningún elemento, desde grupos terroristas a tramas vaticanas. Parece muy sofisticado, pero no se engañen: la mafia es una fábula estúpida sin ningún glamour. 

Before Memory Fades by Fali S. Nariman is a revelatory, comprehensive and perceptive autobiography - candid, compelling and authoritative. Internationally admired and respected, Fali S. Nariman is a senior advocate of the Supreme Court of India. He began his career at the Bombay High Court in November 1950 and has since been active in the legal profession. Over the years, he has held several prestigious posts at both the national and international levels. He became a Member of Parliament (Rajya Sabha) in November 1999.

On a camping trip at Ayer’s Rock, the Chamberlain family’s infant daughter disappeared in the middle of the night. Her distraught mother, Lindy, claimed she saw a dingo carry her off into the Australian outback. Two years later, their tragedy worsened when, without a murder weapon, a body, or even a motive, a jury convicted Lindy Chamberlain of killing her own daughter. The public cheered.   

Baffled by the stereotypes presented by Hollywood and much historical fiction, many other Americans find the contemporary American Indian an enigma. Compounding their confusion is the highly publicized struggle of the contemporary Indian for self-determination, lost land, cultural preservation, and fundamental human rights - a struggle dramatized both by public acts of protest and by precedent-setting legal actions. American Indians, American Justice explores the complexities of the present Indian situation, particularly with regard to legal and political rights.

Questo audiolibro è un unicum. Mai fino ad ora un giudice della Corte aveva descritto il funzionamento di un organo così centrale nella vita giudiziaria e politica del nostro paese, e che parla solo attraverso le proprie sentenze. Con prosa misurata ma non reticente, sfilano nelle pagine, minuziosamente annotati, nove anni incandescenti (dal 2005 al 2014) punteggiati da sentenze "storiche", precedute e seguite da polemiche e speculazioni anche giornalistiche.

Nomine, spartizioni, accordi sottobanco fra le correnti. Tutto avvilente, per carità. Ma c'è ben altro, ben altre infezioni, nel corpo malato della corporazione togata. Comportamenti e azioni davanti a cui si resta interdetti e si fatica a trovare parole adeguate. Ci sono giudici che hanno depositato sentenze con mesi e mesi di ritardo e altri che hanno dimenticato in cella gli imputati per 51 giorni. Ci sono giudici che hanno chiamato i carabinieri per non pagare il conto al ristorante e altri che hanno smarrito pratiche e fascicoli, vanificando anni di processi.

Chi sono e cosa fanno pm, gip, gup, giudici dibattimentali, imputati, difensori, polizia giudiziaria, ufficiali giudiziari e "terzi" che appaiono sulla scena del procedimento penale. Come si può giungere a privare una persona della libertà. Quali sono i poteri del giudice e delle parti durante la celebrazione di un giusto processo, funzionale alla verifica dell'accusa nel rispetto dei diritti della difesa.

L'istituto dell'adozione ha subito profonde modifiche negli ultimi trent'anni spostando l'attenzione sul soggetto più debole e quindi privilegiando i diritti e le garanzie del minore rispetto ai desideri delle coppie senza figli. In questo quadro la legge 149, approvata due mesi prima della fine della legislatura, ha segnato una preoccupante inversione di tendenza. Le nuove regole sono assai più elastiche sui requisiti per adottare, mentre sono assai più rigide per dichiarare l'adottabilità di un bambino.

L'Organizzazione mondiale del commercio sanziona l'UE perché nell'importazione di banane favorisce ex-colonie europee a danno di multinazionali americane, l'UNESCO chiede all'Italia di ridurre il traffico delle navi da crociera a Venezia, l'ISO adotta standard internazionali su ogni cosa, dal cacao al "cloud computing". Esistono ormai uno "spazio giuridico" e una "comunità di poteri" globali, con oltre 2.000 regimi regolatori: ma chi decide davvero nel mondo e in che modo? L'audiolibro ricostruisce i processi decisionali di Stati e organizzazioni internazionali.

Deportazioni, torture, pulizia etnica, esecuzioni di massa: solo nel XX secolo la comunità internazionale ha progressivamente elaborato norme per affermare che certi comportamenti sono crimini e per disporre la punizione dei responsabili. L'autore del volume illustra tutto il percorso che, a partire dal processo di Norimberga, ha condotto al passaggio da una logica di emergenza alla istituzionalizzazione della giustizia penale internazionale.

Mario Almerighi, giudice in prima linea nella lotta alla mafia e agli apparati corrotti dello stato, ripercorre quarant'anni di storia italiana, tra delitti dimenticati e politici impuniti. Una storia che inizia in Sicilia a fine anni settanta, quando il magistrato Giangiacomo Ciaccio Montalto avvia un'inchiesta su uno dei clan mafiosi più attivi della zona. Montalto si ritrova presto da solo nelle indagini e accerchiato dalle minacce, e il 25 gennaio 1983 viene freddato da un commando di sicari.