『Tutta scena!』のカバーアート

Tutta scena!

Tutta scena!

著者: Radio Ca' Foscari
無料で聴く

このコンテンツについて

Un format di informazione e approfondimento dedicato al mondo del teatro.
Un contenitore pensato per la pubblicazione in podcast, che a cadenza irregolare durante l'anno propone recensioni e interviste dalle stagioni teatrali veneziane (ma forse non solo, chissà).Copyright Radio Ca' Foscari
アート エンターテインメント・舞台芸術
エピソード
  • Trovare l'uomo migliore
    2025/09/08
    Bullyache è un duo artistico composto da Courtney Deyn e Jacob Samuel, che attraverso la cultura pop indaga l'identità di genere e la cultura operaia.
    A Biennale Danza 2025 portano in scena lo spettacolo "A Good Man is Hard to Find", un'allegoria sulle dinamiche di potere che si giocano sul luogo di lavoro, dove ci sono oppressori ed oppressi.

    Caterina e Luigi a fine spettacolo sono riusciti a scambiare due parole con i due registi Courtney Deyn e Jacob Samuel, e uno dei ballerini della performance Giacomo Luci.
    続きを読む 一部表示
    22 分
  • Una primavera dolorosa
    2025/08/25
    Partendo dal romanzo incompiuto La mort i la primavera della scrittrice catalana Mercè Rodoreda, Marcos Morau traduce nel linguaggio della danza la rinascita della primavera, ovvero il potere della natura di rigenerarsi.

    Scritto durante gli anni ‘60, ma pubblicato nel 1986 postumo alla sua morte, il romanzo è ambientato in un paesaggio indefinito nello spazio e nel tempo, caratterizzato da una natura sinistra e minacciosa. Analogamente, Morau con la compagnia La Veronal evoca attraverso il gesto e il corpo una primavera associata alla morte e all'oppressione. A rendere l'atmosfera ancora più inquietante, lo spettacolo viene accompagnato dalle note di Maria Arnal, compositrice ed interprete della musica originale.

    In questo episodio, Matilde ci racconta le sue impressioni sullo spettacolo.

    Foto di copertina: Andrea Avezzù, Courtesy La Biennale di Venezia
    続きを読む 一部表示
    6 分
  • Tutt* felici e content*
    2025/08/21
    Fables di Virgine Brunelle è un'opera realizzata nel 2022 per una compagnia di dodici danzatori/trici e un pianista dal vivo. Lo spettacolo è singolare perché si ispira ad una comunità di anarchici che tra l'Ottocento e Novecento decide di ritirarsi sul Monte Verità in Svizzera, per sfuggire all'industrializzazione dilagante e costruire la propria società ideale.

    Lo spettacolo, diviso in tableaux, fa un excursus sulla storia della nostra società, partendo dalla modernità, fino ad arrivare all'utopia di una società priva di costrutti sociali.
    Giulia che ha visto lo spettacolo, ci racconta la sua in questo episodio.

    Foto crediti: Andrea Avezzù, Courtesy La Biennale di Venezia
    続きを読む 一部表示
    6 分
まだレビューはありません