Nella quinta puntata di I WALK THE LINE affrontiamo il delicato tema del trauma psicologico legato alla migrazione. Esploriamo come eventi fortemente negativi e minacciosi possano creare fratture emotive, destabilizzando identità e sicurezza. Scopriamo le sfide della salute mentale per chi migra e per chi li assiste, in un contesto in cui la "fortezza Europa" spesso preferisce respingere piuttosto che accogliere. Un episodio cruciale per comprendere l'importanza di un approccio solidale e umano alla migrazione.
In questo episodio, Nihad, Ines, Ilma, Sanela e Senad si aprono in una profonda conversazione sulla salute mentale, esplorando le esperienze di chi riceve aiuto e di chi lo offre.
Con le testimonianze di:
- Ines Tanovic e Ilma Čosić, Kompas 071
- Sanela Klepic, Associazione Intergreat di Sarajevo
- Senad Piric e Nihad Suljic, Tuzla
CREDITS
“I walk the line” è un podcast originale di ISCOS ER e ANOLF RAVENNA ODV scritto e ideato da Marion Lucas.
La sigla, la musica, il sound design e la post produzione sono di Lorenzo Travaglini.
Le citazioni sono tratte dal libro “Lungo la rotta balcanica” di Anna Clementi e Diego Saccora, pubblicato da infinito edizioni e lette da Marta Schettino.
Le voci fuori campo sono di Silvia de Palo e Stefano Zerbo.
La grafica del podcast è di Giulia Vitali.
Un ringraziamento a Tamara Cvetkovic per il viaggio in Bosnia Erzegovina per registrare le interviste e a Silvia de Palo ed Elisabetta Pozzi per le loro trascrizioni in italiano.