• Giovane G
    2023/03/08
    Gaber intervistato da Marco Mangiarotti al Teatro Puccini di Firenze nel 2001 in occasione dell’uscita del suo disco “La mia generazione ha perso” ripercorre la sua carriera partendo dagli inizi. Durante l’incontro Gaber racconta i suoi esordi, la scoperta della chitarra e la gioventù con Paoli, Celentano e Jannacci. Il dialogo è intramezzato dalle esibizioni dei brani “Non Arrossire”, “Al Bar Casablanca”, “Le elezioni” e viene mostrato il videoclip del brano “Destra e Sinistra”. L’ospite della puntata è Sandro Luporini storico coautore e amico fraterno di Gaber intervistato da Massimo Bernardini.  
    続きを読む 一部表示
    7 分
  • La mia generazione ha perso
    2023/03/09
    In questa puntata ascoltiamo la seconda parte dell’incontro di Gaber al Teatro Puccini di Firenze del 2001 condotto da Marco Mangiarotti. Gaber si esibisce ne “La razza in estinzione”, fa sentire una versione aggiornata del brano “Si può” e interpreta dal vivo “Quando sarò capace di amare” una delle canzoni d’amore più importanti della sua produzione. Al termine del dialogo con Mangiarotti ci sono delle domande dal pubblico in sala a cui risponde il Signor G. Gli ospiti della puntata sono Francesco Guccini intervistato da Massimo Bernardini e Roberto Vecchioni intervistato da Enzo Iacchetti.  
    続きを読む 一部表示
    53 分
  • Il più serio qualunquista d’Europa
    2023/04/03
    In questa puntata ascoltiamo un estratto della lunga intervista concessa da Gaber a Radio canale 96 (con Alberto Pugnetti, Marco Mangiarotti e Riccardo Piferi) nel 1976. Nello specifico il dialogo ripercorre i temi dello spettacolo libertà obbligatoria in scena nelle stagioni teatrali dal 1976 al 1978. Gaber in questa intervista ha 37 anni e ha abbandonato la musica leggera, descritta nelle precedenti puntate. Nell’intervista viene fatto ascoltare il monologo I Partiti e Chiedo scusa se parlo di Maria una canzone che parla del rapporto fra personale e politico. L’ospite della puntata è il premio Nobel Dario Fo intervistato da Andrea Pedrinelli.
    続きを読む 一部表示
    45 分
  • I reduci
    2023/04/03
    In questa puntata ascoltiamo la seconda parte dell’incontro a Radio Canale 96 (con Alberto Pugnetti, Marco Mangiarotti e Riccardo Piferi) sullo spettacolo Libertà obbligatoria. La puntata prosegue con una doppia testimonianza: la prima è quella di Enzo Jannacci, uno degli artisti più importanti della vita di Gaber e suo amico fraterno, la seconda quella del figlio Paolo Jannacci, compositore e musicista, che ricorda il rapporto fra i due amici. Le interviste sono state realizzate rispettivamente da Massimo Bernardini e Andrea Pedrinelli. Infine un breve dietro le quinte offerto da Gianfranco Aiolfi, storico collaboratore di Gaber, con il personale racconto dello sciopero dei lavoratori della Fabbrica Innocenti a cui i due fecero visita insieme.
    続きを読む 一部表示
    55 分
  • Avere una sedia (e non volersi sedere)
    2023/04/03
    In questa e nelle prossime puntate abbiamo il piacere di ascoltare una lunga intervista del 1979 rilasciata a Radio Popolare, che ripercorre 10 anni di Teatro Canzone di Giorgio Gaber. Nel corso dell’intervista i conduttori fanno ascoltare a Gaber alcuni dei successi più significativi del Teatro Canzone, iniziati con lo spettacolo “Il Signor G” del 1970. Gaber commenta “I borghesi”, “Il signor G incontra un albero”, “La sedia”, “Al bar casablanca”, raccontando una prima fase di vicinanza con un pubblico politicamente impegnato. Ospiti della puntata Claudio Bisio, intervistato da Massimo Bernardini, e Claudio Baglioni, in dialogo con Paolo Dal Bon, storico collaboratore del Signor G. e Presidente della Fondazione Gaber.
    続きを読む 一部表示
    50 分
  • Quasi quasi mi faccio uno shampoo
    2023/04/06
    Prosegue l’intervista concessa da Gaber a Radio Popolare nel 1979, a seguito della stagione teatrale "Polli D’Allevamento". Lo spettacolo di riferimento di questa intervista è "Far Finta di Essere Sani", che aveva come principale tema quello dell’interezza. Gaber parla a lungo di due dei suoi brani più iconici: "Lo shampoo" e "Cerco un gesto naturale". Il secondo pezzo in particolare viene commentato da Gaber come sintesi di un momento in cui l’impegno politico cercava una sua incarnazione capace di elevare la qualità. Ospiti della puntata sono Cesare Cremonini intervistato da Marinella Venegoni e Pino Daniele che, intervistato da Andrea Pedrinelli nel 2006, riflette sul linguaggio di Gaber, sul suo gusto per la semplicità e su come l’opera Gaberiana abbia fatto scuola fornendoci continuamente delle “scuse per pensare”.
    続きを読む 一部表示
    42 分
  • Il personale e il politico
    2023/04/14
    A Radio Popolare (1979) Gaber commenta alcuni dei suoi brani più celebri, "Un’idea, La comune e Chiedo scusa se parlo di Maria". L’intervista fa trasparire il gusto di Gaber per la provocazione e l’estrema importanza che lui e Luporini hanno sempre attribuito alla sfera individuale in relazione a quella politica. In sintonia con il tema politico, il primo ospite di questa puntata è Walter Veltroni. La seconda testimonianza appartiene invece al grande Lucio Dalla, che ricorda con affetto la profonda stima nutrita per Giorgio Gaber. Entrambe le interviste sono realizzate da Andrea Pedrinelli.
    続きを読む 一部表示
    38 分
  • Gaber e Pasolini
    2023/04/21
    Una lunga riflessione sulla differenza strutturale che il Signor G percepisce rispetto ai politici e ai meccanismi di conservazione del potere utilizzati dalla politica, al centro di questo nuovo episodio in cui Gaber è intervistato ai microfoni di Radio Popolare. L’intervista verte poi su uno degli spettacoli che Gaber definisce più cupi degli anni Settanta: "Libertà Obbligatoria", che per la prima volta esplicitamente aveva contestato la direzione di un certo impegno politico. L’intervista si chiude con una bellissima riflessione di Gaber su Pasolini che descrive come “Una voce isolata che tentava di dare realmente un apporto di pensiero al dibattito”. Ospite della puntata è Luciano Ligabue, che ricorda quando a 17 anni andava a vedere gli spettacoli di Gaber. L’intervista risale al 2004 ed è stata realizzata da Massimo Bernardini.
    続きを読む 一部表示
    37 分