
Anni '80-'90: il boom dell'autotrasporto e sviluppo dell'intermodalità
カートのアイテムが多すぎます
カートに追加できませんでした。
ウィッシュリストに追加できませんでした。
ほしい物リストの削除に失敗しました。
ポッドキャストのフォローに失敗しました
ポッドキャストのフォロー解除に失敗しました
-
ナレーター:
-
著者:
このコンテンツについて
Fra gli anni Ottanta e gli anni Novanta, l'Italia vive un periodo di benessere e possibilità: i consumi che crescono, i camion che trasportano sulle strade beni non solo essenziali, l'esplosione della tecnologia. Un decennio che si apre sotto i migliori auspici con l'Italia campione del mondo e che ci condurrà al progresso di fine secolo.
Ma si apre anche una stagione di rivendicazioni per il settore dell'autotrasporto che conosce così sempre più la sua forza, sia dal punto di vista sindacale, sia economico.
Paolo Uggè, presidente di FAI-Conftrasporto, profondo conoscitore di questo settore e già sottosegretario ai Trasporti, ci conduce in quei giorni.
Con lui anche Francesco Benevolo, direttore operativo di RAM - società del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili - che ci racconta la sfida dell'intermodalità. L'Italia è un Paese dove circa l'80% delle merci viaggia su gomma, ma in quegli anni si comincia a parlare in maniera più sistematica di trasporto intermodale e prende poi avvio il progetto delle cosiddette Autostrade del Mare che consentono di far viaggiare camion, container e automezzi sulle navi.