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These days in America, racism is sporadic, not systemic. Racism is universally viewed as one of the worst characteristics a person can have. Activists invoke it so often because it is such an effective cudgel.

È giunto il momento di smontare uno dei luoghi comuni più duraturo della storia repubblicana, ovvero quello secondo il quale il fascismo è morto e sepolto da fine aprile 1945. Già nel secondo dopoguerra, infatti, la dottrina della continuità dello Stato riportò ai vertici di prefetture e polizia personaggi di schietta fede fascista. Poi si è permessa la ricostituzione di un partito fascista come il Movimento sociale italiano che, tra manganello e doppiopetto, ha avuto un ruolo negli scontri di piazza e ha contribuito perfino all’elezione di presidenti della Repubblica (da Antonio Segni a Giovanni Leone).

A Tale of Two Economies details the ongoing battle between the material and the monetary economies. The good news is that the development of modern technology in our material economy has us on the brink of prosperity. The bad news is that a turf war over the money supply in our monetary economy is destroying our prospects for enjoying this success. Thus, we have rampant inflation and a growing gap between the rich and the poor today.

In a society marked by extreme inequality of income and opportunity, why should economists care about how people feel? The truth is that feelings of well-being are critical metrics that predict future life outcomes. In this timely and innovative account, economist Carol Graham argues for the importance of hope—little studied in economics at present—as an independent dimension of well-being.

Da oltre trent'anni l'Italia vede attuarsi periodicamente soluzioni "irregolari" delle crisi politiche. Ciampi, Monti, Draghi. Da tempo i presidenti della Repubblica si regolano come se fosse in vigore da noi la Costituzione della Quinta Repubblica francese, o forse pensano che sia ritornato lo Statuto Albertino: convocano "qualcuno" che metta le cose a posto.

Gli spaccapietre cinesi, i braccianti macedoni, le badanti ucraine, i rider africani, i bengalesi nei cantieri navali, gli allevatori sikh. Da una parte la necessità delle aziende di competere a livello globale sui mercati, dall’altra la rivoluzione digitale, da un’altra ancora la possibilità di usufruire di servizi e merci a prezzi bassi ci portano a nuove forme di schiavismo, più sottili, più opache, talvolta legalizzate.

Il regno delle Due Sicilie era una specie di paradiso in terra: ben amministrato da un governo illuminato come quello napoletano, aveva raggiunto risultati straordinari che lo ponevano all’avanguardia in Europa. Ma proprio questo benessere aveva acceso la cupidigia del Nord che con la forza delle armi se n’è impadronito, distruggendone l’industria, occupando militarmente i territori e sterminando i ‘briganti’, in realtà eroici resistenti all’oppressione.

Die Energiekrise erschüttert die globale Wirtschaft. Gas und Öl werden als geopolitische Waffen eingesetzt. Zugleich spüren wir die Vorboten der drohenden Klimakatastrophe. Daraus baut eine mächtige Lobby den künstlichen Gegensatz zwischen Klima und Frieden auf. Plötzlich sind Kohle, Fracking und Atomkraft wieder auf der Tagesordnung. Doch wer zahlt den Preis? Haben wir überhaupt noch eine Chance, uns aus den Abhängigkeiten zu befreien? Und wie wird die Energie gerecht verteilt? Deutschlands renommierteste Energieökonomin Professor Dr. Claudia Kemfert gibt Antworten.

Adair Turner became chairman of Britain's Financial Services Authority just as the global financial crisis struck in 2008, and he played a leading role in redesigning global financial regulation. In this eye-opening book, he sets the record straight about what really caused the crisis. It didn’t happen because banks are too big to fail—our addiction to private debt is to blame. Between Debt and the Devil challenges the belief that we need credit growth to fuel economic growth, and that rising debt is okay as long as inflation remains low.

Secondo studi recenti la Russia ha la quota più alta al mondo di dark money, soldi opachi detenuti all’estero: un trilione di dollari. Si stima che un quarto di questi sia collegato a Vladimir Putin e a suoi stretti associati, e il Cremlino sembra sempre più capace di pilotare operazioni aggressive. L'Italia è uno dei pezzi di questo grande gioco: gli oligarchi russi in Italia investono e comprano grandi proprietà. Agiscono portando avanti attività che sono a volte al confine con lo spionaggio.

In The Black Boom, Jason L. Riley—acclaimed Wall Street Journal columnist and senior fellow at the Manhattan Institute—digs into the data and concludes that the economic lives of black people improved significantly under policies put into place during the Trump administration.

Mani pulite ha segnato una rottura senza precedenti nella recente storia italiana. A distanza di trent'anni, Piercamillo Davigo ne ripercorre le tappe, ricostruisce tutti i tentativi messi in atto per indebolire i processi, traccia un bilancio - decisamente amaro - dei frutti di quella stagione.

Our current democratic capitalist system is close to imploding. This book is the first to reveal the secret financial system dominating capitalism today and shows how we can create accountability to restore our democracy.

Há quinze anos que a economia de Portugal não cresce. Apesar da expansão nos anos de 1950 a 1973 e da segunda metade da década de 1980, assim como de uma evolução razoável após a intervenção da troika e antes da Covid-19, o PIB per capita estagnou desde 2005. Dado este comportamento medíocre, a economia portuguesa tem divergido face à média europeia e os indicadores sociais do país têm melhorado muito lentamente.

O presente ensaio actualiza uma radiografia crucial iniciada em 2010...

Quando diciamo: "Prima gli italiani!" cosa intendiamo? Chi ha la cittadinanza italiana o chi in Italia ci abita? Chi parla italiano? Chi ha genitori italiani o chi in Italia ci è nato? E non è la prima volta che ci poniamo questa domanda: ha cominciato Dante con la ‘serva Italia’; poi d’Azeglio con gli ‘italiani da fare’; e ancora, i ‘santi, poeti e navigatori’; gli ‘italiani nuovi’ fascisti o ‘gli italiani brava gente’. Urliamo questo slogan in un paese dai confini incerti, diviso tra nord e sud, est e ovest, città e campagna.

Immaginate un paese in cui si ripete costantemente "che c'entriamo noi col fascismo?" e "ma poi, anche se fosse, tanto non era una dittatura, anzi ha fatto pure qualche cosa di buono". Immaginate un paese dove il crollo del fascismo viene chiamato anche 'morte della patria', dove la Resistenza diventa un'eredità scomoda da nascondere quanto prima nella soffitta della memoria. Ecco, ora immaginate di mettere alla prova dei fatti queste parole che sono diventate quasi senso comune.

La situazione della giustizia in Italia è peculiare. Da un lato si assiste a una dilatazione del ruolo dei giudici, dall’altro a una crescente inefficacia del sistema giudiziario. Molti osservatori concordano sul fatto che la magistratura sia diventata parte della governance nazionale; che vi sia una indebita invasione della magistratura nel campo della politica e dell’economia; che in qualche caso la magistratura cerchi persino di prendere il posto della politica, controllando anche i costumi, oltre ai reati.

Attraversiamo metropoli futuristiche e hutong, locali fumosi e campi di ginseng, antichi principi confuciani e intelligenza artificiale, neomarxismo e ipercapitalismo. Incontriamo l’ambiguo funzionario del Partito comunista, l’operosa dottoressa di Wuhan, l’eterea vlogger della Cina rurale, l’astro della letteratura fantascientifica, la giovanissima attivista per l’ambiente. Addentriamoci nella Cina nuova, quella che scopriamo appena smettiamo di leggerne soltanto la superficie.

In Decades of Decadence, Marco Rubio exposes the elites’ attacks on the four key elements of American strength: good local jobs, stable families, geographical communities, and a sovereign nation that serves as a beacon of freedom and prosperity. These have been eroded not only by globalization, but by the lies we tell ourselves, including, “Anyone who loves each other is a family,” “Real community can be found on the internet,” and “We’re all citizens of the world.”

Ein einzigartiger Einblick in die Hinterzimmer der Macht. Auf öffentlicher Bühne inszeniert sich Olaf Scholz sorgfältig als sachorientierter Macher. Doch wie sieht die Realität hinter den Kulissen aus? Nichts verrät darüber so viel wie seine Verwicklung als Hamburger Bürgermeister in das 47-Millionen-Euro Steuergeschenk an eine Privatbank. Nie hat er so sehr die Kontrolle über sein Image verloren, keine Affäre war so gefährlich für ihn. Und keine verrät so viel über ihn. Gestützt auf Zeugen und neue Dokumente enthüllt dieses Buch Scholz' Rolle in dem Skandal.