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O audiolivro O Capital de Marx, dos ilustres autores Ben Fine e Alfredo Saad-filho, é amplamente reconhecida como a grande introdução ao Capital, de Karl Marx. Desde sua primeira publicação, em 1975, foi traduzida para muitas línguas, tendo se tornado um clássico universal.

"La difesa è molto più importante della ricchezza". Adam Smith segna così i confini dell'economia politica, nel momento della sua nascita. Anche oggi il mercato ha il suo unico limite nella sicurezza nazionale, dominio arcano dei grandi contendenti dell'arena globale, gli Stati Uniti e la Cina. Le due potenze fondono l'ambito economico e quello politico, attraverso le decisioni del Partito comunista cinese e degli apparati di difesa e sicurezza nazionale degli Stati Uniti.

La democrazia italiana è lunatica come un adolescente implume, come una ballerina di flamenco. Da qui la sua cifra distintiva: gli sbalzi d'umore, l'incoerenza, le scelte capricciose. E un'onda emotiva perennemente inquieta, che sommerge la ragione. I nostri governanti - non tutti, si capisce - non conoscono il passato, non hanno abbastanza fantasia per proiettarsi nel futuro. Sicché girano in tondo, scambiandosi ruoli e competenze come durante una quadriglia, il vecchio ballo popolare.

Proprio come l'Idra, il mostro mitologico le cui teste, mozzate da Ercole, avevano il potere di rinascere raddoppiandosi, il capitalismo, un tempo solo occidentale oggi planetario, ricompare sulla scena del mondo riproponendo nuove e più sofisticate forme di schiavitù. Ma se è vero che dai grandi conflitti del '900 il capitalismo è uscito vincitore trionfando su ogni rivoluzione, è altrettanto vero che "l'uguaglianza è una necessità che si ripresenta continuamente, come la fame".

“Where are you from?” was the question hounding Hazel Carby as a girl in post-war London. One of the so-called brown babies of the Windrush generation, born to a Jamaican father and Welsh mother, Carby’s place in her home, her neighbourhood, and her country of birth was always in doubt.

A disponibilidade para consumir, trabalhar, compartilhar, responder, 24 horas por dia, 7 dias por semana, parece ser a palavra de ordem da contemporaneidade. Jonathan Crary faz um panorama vertiginoso de um mundo cuja lógica não se prende mais a limites de tempo e espaço. 24/7 - Capitalismo tardio e os fins do sono é uma interessante e perturbadora análise da realidade contemporânea.

Por meio de um texto claro e bem argumentado de Rubens Casara, um dos nomes mais prestigiados da inteligência brasileira atual, Bolsonaro: o mito e o sintoma joga luzes sobre as condições que possibilitaram a propagação da campanha bolsonarista e seu “pensamento empobrecido”.

O termo “lawfare” conquistou o debate público na Europa e na América Latina desde que os advogados Cristiano Zanin Martins e Valeska Teixeira Zanin Martins, em entrevista concedida no 10 de outubro de 2016, dele se valeram para explicar o caso Lula. Seu conceito, porém, tem sido frequentemente confundido com outros tópicos consagrados como a judicialização da política ou o estado de exceção.

Tema fra i più spinosi e discussi nella storia dell'Ilalia repubblicana, il rapporto tra il Pci e l'Unione Sovietica negli anni della guerra e del primo dopoguerra è affrontato qui a partire da un'ampia documentazione di parte sovietica: soprattutto dai resoconti degli incontri di Togliatti e degli altri dirigenti del Pci con l'ambasciatore sovietico emerge un quadro stupefacente dell'allineamento del partito italiano agli obiettivi della politica estera sovietica.

In The Problem with Work, Kathi Weeks boldly challenges the presupposition that work, or waged labor, is inherently a social and political good. Taking up Marxist and feminist critiques, Weeks proposes a postwork society that would allow people to be productive and creative rather than relentlessly bound to the employment relation.

Un muy joven Ernesto Guevara viaja por América Latina, junto a su amigo Alberto Granado, parten de Argentina y se enfrentan a aventuras y realidades que los transformarán para siempre. Vivido y entretenido diario de viaje del joven Che. Esta edición incluye fotografías inéditas tomado por Ernesto a los 23 años, durante su travesía por sudamérica y es presentada con un tierno prefacio de Aleida Guevara, quien ofrece una perspectiva distinta de su padre, el hombre y el icono de millones de personas.

El Che Guevara escribió este libro luego del triunfo de la revolución en Cuba con el objeto de generar un breve manual para extender la revolución a otros países del mundo. A través de los años se ha convertido en referente para enfrentar diversos problemas, hasta estrategias de Marketing.

Desde la valentía y la reflexión, Rosa Díez convierte "La demolición" en un alegato contra la indiferencia y en una apelación a favor de la resistencia y de la acción en defensa de lo común. Nos da todos los datos que demuestran la gran traición de Pedro Sánchez a la democracia española y sus consecuencias para el futuro de los españoles.

O Marxismo Desmascarado reúne a transcrição das nove palestras ministradas, em 1952, por Ludwig von Mises na Biblioteca Pública de São Francisco. Em seu característico estilo didático e agradável, o autor refuta as ideias marxistas em seus aspectos históricos, econômicos, políticos e culturais. A crítica misesiana ressalta não apenas os problemas econômicos do marxismo, mas, também, discute outras questões correlatas a esta doutrina, como a negação do individualismo, o nacionalismo, o conflito de classes, a revolução violenta e a manipulação humana.

Si la historia tiene una utilidad por antonomasia es la de impedir que los episodios más oscuros de esta se repitan. Un conocimiento de los distintos movimientos fascistas que surgieron tras la Primera Guerra Mundial y que detentaron el poder en numerosos países europeos en el período de entreguerras, es necesario para impedir que, en épocas de crisis económicas y de valores, vuelvan a seducir a los pueblos con su mensaje de regeneración expeditiva.

As white supremacy, ultra-nationalism, rabid misogyny, and anti-immigrant fervor coalesce, a new and uniquely American form of fascism looms. Could our current moment actually bring about the end of democracy in the United States? Are Americans willing to surrender their freedom and dignity, along with their ongoing struggle for equality, justice, and mutual respect in the face of the rising tide of political and ideological extremism?

Pocos problemas histórico-políticos habrán experimentado una revolución en su tratamiento por parte de historiadores y científicos sociales comparable a la sufrida por el nacionalismo en las últimas décadas. De ahí que José Álvarez Junco dedique el primer capítulo de este libro a exponer las teorías actuales en torno a naciones y nacionalismos y a proponer unas definiciones iniciales de términos.

Da una parte il collettivismo, la spiritualità, il potere silenzioso di una civiltà antichissima. Dall'altra l'individualismo, il materialismo, la democrazia con tutto il suo rumore. Un nomade globale, che vive tra Asia e America, sonda le radici culturali del binomio Oriente-Occidente. Accompagnandoci in un viaggio nella storia indispensabile per capire l'oggi con tutte le sue contraddizioni. E anche per interpretare le diverse risposte di fronte all'emergenza coronavirus. "Oriente, Occidente. Quale vi fa sognare? Quale vi ispira inquietudine?"

Dopo il populismo serve una nuova idea di cittadinanza per salvare le nostre democrazie, un patto sociale che prenda sul serio le domande sollevate dall'onda sovranista ma offra risposte più eque ed efficaci. La grande ondata populista che ha portato al successo di Donald Trump, alla Brexit e al governo Cinque Stelle-Lega si è esaurita: la pandemia ha confermato in modo drammatico i limiti dei populisti al potere e la loro incapacità di mantenere le promesse.

Di fronte a problemi che nessun governo nazionale è in grado di risolvere, elettori e politici, sfiduciati verso la globalizzazione, inseguono le sirene del populismo. Spaventati dai fantasmi di una sovranità che sembra svanire, stiamo cosi distruggendo proprio quegli strumenti che ci consentirebbero di ricostruirla in un mondo che non è più quello dominato dagli Stati nazionali. Frustrati per l'impressione di non riuscire a far sentire la nostra voce e di non avere più il controllo sulle nostre vite, ci rassegniamo a uno stato di natura del tutti contro tutti.