Rassegna stampa sulla diplomazia turca nelle crisi del Mediterraneo orientale. Dalla questione palestinese al ruolo di Ankara tra Israele, mondo arabo e potenze globali, passando per le nuove dinamiche geopolitiche che stanno ridisegnando l’intero Medio Oriente. Un aggiornamento per capire cosa si muove davvero dietro le dichiarazioni ufficiali e le manovre diplomatiche.

In settant’anni la Cina ha realizzato qualcosa che l’Occidente preferisce ignorare: ha sottratto 850 milioni di persone alla povertà estrema, contribuendo da sola a circa il 70% della riduzione globale della povertà.
Non slogan, ma strade, case, sanità, istruzione, lavoro e presenza reale dello Stato nei territori più difficili.

Questo monologo ripercorre l’intera traiettoria cinese:
dalla Cina rurale e poverissima del dopoguerra, passando per le riforme fondamentali del periodo maoista, fino all’apertura controllata di Deng e alla campagna di alleviazione mirata della povertà sotto Xi Jinping. Un programma mastodontico, multidimensionale e profondamente politico, che ha mobilitato milioni di militanti, funzionari, risorse pubbliche e imprese statali per affrontare le disuguaglianze territoriali e sociali.

La povertà non viene trattata come un semplice problema di reddito, ma come una combinazione di mancanza di servizi, infrastrutture, istruzione, sanità e opportunità. Esattamente ciò che oggi colpisce le Aree Interne italiane, abbandonate da uno Stato che ha scelto di ritirarsi.

Il punto non è “copiare la Cina”, ma imparare da chi ha dimostrato che lo sviluppo non è un fatto spontaneo di mercato, bensì una scelta politica.
Se la Cina ha portato lo Stato nei villaggi più remoti, perché in Italia lo Stato continua a sparire proprio dove ce ne sarebbe più bisogno?

Un’analisi scomoda, ma necessaria, per capire cosa funziona davvero quando l’obiettivo non è il profitto di pochi, ma la dignità materiale di molti.

Intervista all’ing. Giuseppe Girardi, ex dirigente di ricerca ENEA ed esperto di impianti e processi energetici, oggi consulente nel settore e coordinatore del Comitato tecnico dell’Unione dei Comitati contro l’inceneritore di Santa Palomba. Analizziamo nel dettaglio il contratto che legherà Roma Capitale per 33 anni al consorzio RenewRome per la progettazione, costruzione e gestione del mega inceneritore voluto dalla giunta Gualtieri. Un approfondimento tecnico sulle conseguenze economiche, ambientali e politiche dell’operazione, con particolare attenzione al sistema ETS europeo sulle emissioni di CO₂ e al suo impatto diretto sui costi di gestione dell’impianto e sull’aumento della TARI per i cittadini romani. Un’intervista fondamentale per capire cosa si nasconde dietro la retorica del “termovalorizzatore”.

In questa intervista, Elena Catozzi, autrice del libro "Mohammed Ali" (edito Rizzoli) insieme a Federico Buffa, approfondisce il lascito del campione oltre i confini del pugilato. Partendo dalla figura di Ali come icona globale di lotta, l’analisi si articola in tre direzioni cruciali: il legame tra la sua presa di posizione a favore della causa palestinese e la sua identità politica e religiosa; il rapporto, oggi più che mai complesso, tra sport e impegno civile; e il ruolo che Ali e altri atleti hanno avuto nel sostenere e amplificare le battaglie per l’emancipazione della comunità afroamericana. Un viaggio nella storia per riflettere sul potere dello sport di interrogare il nostro presente.

Oggi alle 12:00 in diretta su YouTube e Facebook ospitiamo la Prof.ssa Alessandra Ciattini, antropologa, per un viaggio dentro la radice più profonda della teologia della liberazione: il suo legame con le lotte popolari, con la giustizia sociale e con la resistenza all’imperialismo.Al centro della discussione, la figura straordinaria di Camilo Torres, il sacerdote colombiano che scelse di stare dalla parte degli ultimi fino alle estreme conseguenze. Un simbolo potente di un cristianesimo popolare, politico e ribelle, che ancora oggi parla ai movimenti contro lo sfruttamento e l’oppressione.Una LIVE per capire perché la teologia della liberazione continua a rappresentare una minaccia per i poteri dominanti e una speranza per chi cerca un mondo più giusto.IN DIRETTA alle 12:00 – non mancate.

Giulia Bertotto e Michele Crudelini di Byoblu vi portano nel cuore della Cisgiordania, settembre 2025.

Una testimonianza cruda e diretta, frutto di giorni vissuti tra la popolazione palestinese.

Raccontano l'esperienza generale di un popolo sotto occupazione, documentando la realtà quotidiana fatta di checkpoints militari, violenze dei coloni, demolizioni di case e un sistema giuridico e infrastrutturale a due livelli: quello per gli israeliani e quello, segregato e oppressivo, per i palestinesi. Una video-inchiesta per vedere, ascoltare e capire cosa significhi vivere nell'apartheid del XXI secolo.

Conversazione approfondita tra Gabriele Germani, Alessandra Ciattini e Luca Antonini su storia, politica e filosofia dell’intelligenza artificiale: dalle radici antropologiche agli sviluppi tecnici, dai modelli linguistici al controllo sociale, fino al ruolo del marxismo nell’interpretare l’automazione contemporanea.

Un’analisi approfondita di Nicola Tanno sulle ragioni e le conseguenze dell’intervento militare di Cuba in Angola nel 1975 con l’Operazione Carlota: dall’indipendenza angolana alla sfida all’apartheid, fino all’eredità politica e internazionale di quell’“odissea africana”.

Link all'articolo su Jacobin Italia: https://jacobinitalia.it/cuba-in-angola-unodissea-africana/