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I temi che dividono il governo, raccontati in sei articoli di Repubblica: Presidenza Rai, Di Maio frena l'alleato leghista: "Evitiamo la prova di forza", di Carmelo Lopapa; Foa, Da Marcello a Leonardo: nel nome del padre, di Luca Bottura; Il "contratto" fa paura ai mercati e gli investitori lasciano l'Italia, di Claudio Tito; Bagnai (Lega): "Investitori prudenti ma non è solo l'Italia a fare paura", di Annalisa Cuzzocrea; Tav e Tap, il no di Salvini ai 5Stelle: "Si faranno, guardiamo avanti", di Carmelo Lopapa; Grandi opere, piccoli bisticci, di Sergio Rizzo.

La tragedia che ha colpito Genova il 14 agosto 2018, nel racconto di 6 articoli di Repubblica: Genova, il ground zero dell'Italia, di Ezio Mauro; Crollo causato dai tiranti, l'allarme già un anno fa, di Marco Lignana e Marco Preve; Il Paese malato che ha bisogno di sicurezza, di Sergio Rizzo; Cinquant'anni di allarmi inascoltati, di Alessandro Cassinis; Allarme per 300 ponti e gallerie, di Paolo Griseri; Quelle fragilità mai rilevate, di Luca Pagni.

Clima, l'Italia che affonda. Il maltempo in Italia in cinque articoli di Repubblica: Se l'Italia scopre di avere un clima tropicale, di Carlo Petrini; Maltempo a Venezia, il Mose e l'ultimo danno della grande incompiuta, di Sergio Rizzo; Maltempo, piste da sci devastate nelle Dolomiti: "Turismo a rischio, per noi è la catastrofe", di Giampaolo Visetti; Tragedia in Sicilia. Demolizione bloccata e fondi per il fiume perduti, i sindaci accusati di inerzia, di Salvo Palazzolo; Chi protegge il nostro territorio?, di Giacomo Talignani e Corrado Zunino.

Genova, due mesi dopo. Il racconto in sei articoli di Repubblica: Il veleno nel decreto Genova, di Sergio Rizzo; I cantieri senza regole del partito dell'onestà, di Gianluca Di Feo; Ponte, il muro di Castellucci: "Non so perché è crollato", di Marco Mensurati e Fabio Tonacci; Ponte Morandi, gli sfollati a casa per recuperare gli oggetti della vita, di Maurizio Maggiani.

Il governo e la manovra economica in cinque analisi di Repubblica: Lega e M5s, la crisi svela le differenze, di Stefano Folli; Il governo del grande inganno, di Sergio Rizzo; Tria e i fantasmi del Def, di Claudio Tito; Sull'orlo dell'abisso, di Massimo Giannini; Reddito di cittadinanza, pagamenti a scalare e pin, di Valentina Conte e Annalisa Cuzzocrea; Il segno del Quirinale sull'azzardo populista, di Eugenio Scalfari.

L'Europa e il sovranismo. L'analisi del clima politico europeo in sette articoli di Repubblica: La tempesta perfetta sulla Ue, di Sergio Rizzo; Se l'Europa è terra di conquista degli Stati Uniti, di Nadia Urbinati; La tentazione sovranista della Svezia, di Andrea Tarquini; Orbán e il Ppe che ora rischia l'opa sovranista, di Alberto D'Argenio; Coraggio o cinismo? La destra europea alla prova dei populismi, di Andrea Bonanni; Orban e i suoi amici criticano la Ue ma non escono, di Siegmund Ginzberg; Perché la Bce non può cedere al ricatto, di Ferdinando Giugliano.

La tumulazione del milite ignoto, nel novembre 1921, è stata forse la più importante cerimonia nazionale dell'Italia unita. Le spoglie di uno degli oltre duecentomila soldati caduti e mai riconosciuti divennero - per tutti gli italiani - il simbolo stesso della Grande Guerra. Ma quella del milite ignoto non è soltanto una storia di anonimato simbolico. È la storia di un caduto triestino con un nome e un cognome: Antonio Bergamas. La sua vicenda è emblema di un destino condiviso non soltanto nella morte, ma anche nella vita.

Milano, 24 aprile 1945, dal diario di Andrea Damiano, giornalista, già redattore capo del Corriere della Sera, nascosto in città per non collaborare con il regime di Salò: "La vita di Milano è apparentemente normale, ma l'aria è secca, i volti seri, dalle vie affollate e animate sale come un ronzare di api inquiete che un nonnulla può rendere furiose". Milano, 29 aprile 1945, dallo stesso diario: "Fa uno splendido sole, e l'aria è mossa. Dalla mia finestra si vedono nette le montagne azzurre nel sereno.

Vuoi scoprire cosa stanno realmente pensando le persone mentre parlano con te (o con altri)? Vuoi sapere in anticipo le loro intenzioni e dominare una conversazione? Il linguaggio del corpo è una scienza e ancora poche persone si sono rese conto della grandissima potenza di questa risorsa. Devi sapere che le parole rappresentano solo il 7% di una conversazione... La restante parte viene comunicata con il corpo.

"Scegliete di essere, anziché di avere. Scegliete di vivere, non limitatevi a esistere. Sempre." Molti anni fa, in una regione incontaminata e lontana che si affaccia sull'oceano, è nato un misterioso messaggero, giunto sulla terra per diffondere un annuncio di amore e speranza. Percorre il mondo in lungo e in largo per sperimentare cosa voglia dire esistere con tutte le sue complicazioni, provare emozioni ed essere testimone di quello che accade, con lo scopo di ricordare agli altri esseri umani verità e valori importanti che spesso nel mondo di oggi rischiamo di dimenticare.

Sergio Bambaren, der Autor des Bestsellers "Der träumende Delphin", erzählt von dem geheimnisvollen Surfer Shaun und seiner Leidenschaft für das Meer, von der Magie des blauen Elements und der Sprache der Natur, die nur die wenigsten verstehen. Shaun weiß, wie man mit dem Herzen hört.

Der sensationelle Erfolg des peruanischen Bestsellerautors über Selbst­bestimmtheit, Sinnsuche und den Mut, unsere persönlichen Grenzen zu überwinden. Der junge Delfin Daniel Alexander ist ein Träumer, der ganz fest an die perfekte Welle glaubt. Eines Tages verlässt er das sichere Riff seiner Artgenossen und macht sich auf die selbst bestimmte Suche nach dem richtigen Leben. Diese wunderbare Geschichte über persönlichen Mut und überwundene Ängste hat, wie einst "Die Möwe Jonathan", unzählige Leser auf der ganzen Welt angerührt und begeistert.

Este não é um livro sobre corrida, embora se passe entre treinos e competições. É sobre gente. Na verdade, um tipo muito especial de gente. O esporte é o pano de fundo, mas o que está em jogo é muito mais do que isso. São histórias de competição, superação e camaradagem. Em outubro de 2006, o empresário Amílcar Lopes Jr., o Portuga, realizou um feito memorável ao completar a Maratona de Chicago em 2 horas 43 minutos e 50 segundos. A marca, extraordinária para um amador, fez dele uma espécie de lenda no circuito dos corredores de rua de São Paulo.

Lobo y Abel: Un álbum ilustrado que habla de la transformación de los prejuicios en solidaridades, con un tratamiento plástico envolvente, de potente fuerza expresiva. Recreando el modo de los cuentos de la tradición oral, los protagonistas se enfrentarán a una de esas dicotomías básicas de la supervivencia de la que saldrán unidos y más fuertes gracias a la empatía ? y al conocimiento ancestral reencarnado en un joven -.

Bretaña, siglo VII. En la abadía de Vectis crece Octavus, un niño al que le auguran poderes diabólicos. Octavus no tarda en empezar a escribir una lista de nombres y fechas sin ningún sentido aparente. Pero poco después, cuando una muerte en la abadía coincide con un nombre y una fecha de la lista, el miedo se apodera de los monjes.

Los monstruos existen y se pasean entre nosotros, quizá seamos nosotros mismos. Este es el punto de partida de la nueva obra de Sergio del Molino, un viaje que esta vez nos enseña a mirar hacia el territorio más común y a la vez el más individual: la piel humana. Una grave psoriasis, que llena el cuerpo de costras y hace imposible mostrar la desnudez, le sirve al narrador para analizar la vida de diversos personajes conocidos que han sufrido las consecuencias de la mala piel.

Hemos reunido aquí las vidas alucinantes de 26 superguerreras, desde Mary Shelley hasta Lady Gaga, pasando por Ada Byron, Marie Curie, Virginia Woolf, Coco Chanel, Agatha Christie, Frida Kahlo, Simone de Beauvoir, Rosa Parks, Audrey Hepburn, Jane Goodall, Malala y muchas más.

Botellas con un mensaje navegando en el espacio cibernético en el que todos somos náufragos esperando ser escuchados, cada quien en su propia isla desierta, frente a su propia pantalla, pulsando las teclas que componen el mensaje que alguien leerá.

Asesinatos y narcotráfico, policías y cárteles. Nadie es inocente. El inspector Dolores Morales y el subinspector Bert Dixon, antiguos guerrilleros y miembros del Departamento de Narcóticos de la policía nicaragüense, investigan la desaparición de una mujer. Las únicas pistas son un yate abandonado en la costa, sospechoso de transportar drogas, un libro quemado y una camiseta ensangrentada. El caso se agravará tras la aparición de varios cadáveres, entre ellos el del principal testigo.

El inspector Dolores Morales está dado de baja en la Policía Nacional desde hace años y ahora trabaja como investigador privado. La mayoría de sus casos son adulterios de una clientela de pocos recursos. Pero un encargo va a sacarlo de la rutina: la desaparición de la hija de un millonario. Pronto el caso se revela como la punta de un iceberg en el que toman forma la corrupción y el abuso de poder que subyace en el discurso revolucionario de la Nicaragua contemporánea.