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Read by the author and poet, Brian Bilston. Why do we write poetry? Who should write it? And where do you even start? Well, Brian Bilston, one of the UK’s most hilarious and best-loved poets, is here to take us through the hows, whys and whats of reading, writing and enjoying poetry every day...

Verrà la morte e avrà i tuoi occhi questa morte che ci accompagna dal mattino alla sera, insonne, sorda, come un vecchio rimorso o un vizio assurdo.

El vacío identitario de los llamados suburbios de Nueva York, la discriminación, la vigilancia vecinal, la impostura del movimiento woke, la normalización de los suicidios diarios, la degeneración de gran parte de la academia norteamericana, la enfermedad mental y sus laberínticas soluciones, la atroz soledad y la ternura de los inesperados encuentros que suceden como consecuencia. Esto son algunos de los temas y sentimientos–paradójicos en ocasiones–que recorren los cuentos de Luna Park.

La Realidad è il nome di un villaggio sulle montagne del Chiapas, in Messico, patria dei popoli indigeni che guidarono la rivolta zapatista. È un luogo in cui ho cercato di andare con la mia amica Maga, ma non ci sono riuscita. Ci sono andata vicina, o almeno così credevo. Ancora oggi, a tanti anni da quel viaggio, non riesco a raccontare esattamente cosa vidi. Ho la sensazione – una strana sensazione perché non riesco a spiegarla appieno – che fosse qualcosa di importante.

Giuseppe Pontiggia racconta in questo libro che cosa sono la società italiana e l'esistenza individuale per chi le vive e le osserva in prima persona. Il risultato è un'esperienza letteraria sconcertante che mobilita i registri dell'ironia e della satira, ma lascia anche spazio alla partecipazione emotiva e al coinvolgimento solidale.

In Knulp (1915) la descrizione della provincia sveva e del mondo artigianale diventa lo sfondo sul quale ai clichés della vita borghese si contrappone la figura del «viandante», capace - secondo Claudio Magris - di ridestare nei borghesi la «nostalgia delle lontananze». Questi stessi temi verranno approfonditi in Klein e Wagner e L'ultima estate di Klingsor, scritti dopo l'incontro di Hesse con la psicoanalisi.

Il pittore Klingsor, a soli quarantadue anni, avverte che la sua intensa e luminosa esistenza non potrà durare a lungo, gravata da una vita troppo piena e appassionata. Questa sarà la sua ultima estate. Si immerge nel piacere e nell'agonia della pittura, trovando gioia e ossessione nella creazione artistica. Le sue giornate finali sono accompagnate dall'autenticità dell'amicizia, da un nuovo e delicato amore, e dalla bellezza di una natura che non teme l'abbandono. Con un animo irrequieto, Klingsor vive con veemenza, slancio e impazienza, cercando di trarre ogni istante vivido dalla vita.

Nel 1978 la guerra è finita, ma il Vietnam non ha ancora trovato pace. Anh e i suoi fratelli sono costretti a scappare, unendosi alla schiera delle centinaia di migliaia di quelli che saranno in seguito definiti boat people, e lasciandosi tutto alle spalle: la casa, gli odori della cucina materna, le voci dei piú piccoli. Il mare che dovrebbe portarli in salvo si trasforma in una linea di confine tra speranza e tragedia. Quando finalmente arrivano a Hong Kong, sono soli.

Un libro que rinde tributo al azar y sus travesuras que iluminan los días. Con un guiño al número 13 dentro de su producción —este será su decimotercer título—, Defreds plantea este libro como un homenaje al azar, a la importancia de este en los hechos relevantes o anodinos que le dan forma a nuestra vida, sus luces y sombras, ya que, en definitiva, la buena o la mala suerte "nos crean".

La obra cumbre del teatro barroco español, un drama sobre el espejismo de la libertad.

Quelques jours avant son mariage, Julia reçoit un appel téléphonique du secrétaire particulier de son père : comme elle l'avait pressenti, Anthony Walsh, homme d'affaires brillant et père distant, ne pourra pas assister à la cérémonie. Le lendemain de l'enterrement, Julia découvre que son père lui réserve une autre surprise. Le voyage le plus extraordinaire de sa vie... et peut-être l'occasion de se dire, enfin, toutes les choses qu'ils ne se sont pas dites.

What does Jane Austen mean when she writes approvingly of a character's 'gentility' and ‘delicacy’, or critically of another's 'indolence' and 'impertinence’? What are her characters doing when they take the measure of a person's 'air' and 'address'? These questions and more are answered in this Janeite treasure trove, which examines the distinctive language woven through Austen’s signature stories. Maria Frawley takes 50 of those words - words that are integral to the fabric of Austen's fiction - and explores them in short, accessible and lively entries.

Thomas More is an enduringly fascinating and profoundly controversial figure. A brilliant scholar, his Utopia of 1516 dared to imagine how society might be completely reordered. At the same time, his hatred of the Reformation caused him to advocate, and seek to implement, the death penalty for heretics. A friend and advisor to Henry VIII, More's refusal to support Henry's break with Rome led to his execution in 1535, and the start of a long argument about his legacy.

Os poemas consumiram mais de dez anos até sua feição definitiva, muitos inclusive já haviam aparecido em jornais e receberam de pronto a estima e a admiração da crítica e do público, e foram primeiramente organizados por Théodore de Banville e Charles Asselineau. A obra resultante é tida hoje como algumas das mais importantes páginas já escritas da literatura universal.

Il taglio del bosco (1959) è una raccolta di nove «racconti lunghi e romanzi brevi» costruita attorno a quello eponimo, che funge da spartiacque tra la fase "subliminare" dei primi tre testi e quella più matura, realista degli ultimi cinque, nella quale si avverte il respiro del grande romanziere. La raccolta, nel suo insieme, appare quindi come una sorta di precipitato del passato e di anticipazione del futuro, un'opera nodale di dolente forza poetica che delinea al contempo uno spaccato della società italiana in un'epoca di forti cambiamenti letterari e civili.

Publicada en la estela de éxitos como Los pazos de Ulloa y La madre naturaleza, Insolación cuenta la relación que entablan en la madrileña feria de San Isidro Asís Taboada, una viuda de 32 años, y Diego Pacheco, un joven y apuesto gaditano. La historia comienza en retrospectiva, cuando la protagonista despierta con resaca y empieza a recordar los acontecimientos del día anterior; pero el fluir de su conciencia pronto se combina con el drama para abordar un amor que no ignora la ley del deseo.

"[These essays] reflect a lively, unselfconscious, rigorous, erudite, and earnestly open mind that's busy refining its view of life, literature, and a great deal in between." —Los Angeles Times Split into five sections--Reading, Being, Seeing, Feeling, and Remembering--Changing My Mind finds...

From his agent's phone call offering him the role of Estragon, Lucian Msamati brings brilliantly to life the experience of co-starring with Ben Whishaw in James Macdonald's celebrated production of Waiting for Godot in London's West End. Through rehearsal room highs and lows, workaday laughs and tears, literal stumbles and grumbles, we journey with Lucian, his fellow actors and creatives, and Beckett's play, sharing in the personal and dramaturgical discoveries they make and the inevitable emotional contours of an experience as intense as this one.

Actor Julie Hesmondhalgh's working diary begins in November 2016 at the end of a full and exciting year of theatre-making with her company, Take Back. The company is a northern-based collective creating immediate script-in-hand responses to social and political events (of which there were many in 2016). Her work with Take Back fell between filming the third series of Broadchurch for ITV and starring in the award-winning play Wit at the Royal Exchange Theatre in Manchester.

An A-Z of Jane Austen 's richly textured worlds have enchanted readers for centuries and this neatly organized, playful book provides Austen enthusiasts and students alike with a unique insight into the much-loved writer's way with words. Using a lively A-Z structure, Greaney provides fresh angles on familiar Austen themes (D is for dance ; M is for matchmaking ), casts light on under-examined corners of her imagination (R is for risk ; S is for servant ), and shows how current social and cultural concerns are re-shaping our understanding of her work ( Q is for queer; W is for West Indies).