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As a young duke, all Nathaniel wants is to be left alone. So when he meets Charlotte, an outspoken American heiress, he is suspicious of her indifference. Too many women have sought - and failed - to catch him. However, Charlotte is unimpressed by his title. She has no interest in English dukes. All she wants is to leave dreary England and travel to the sunny sands of Egypt to see the grand pyramids. Unfortunately, a debutante seeking to entrap Nathaniel gets murdered.

The year is 1855, and on the LNWR train to London, a criminal is being escorted to his appointment with the hangman. But the wily Jeremy Oxley, conman, thief and murderer, has one last ace up his sleeve: a beautiful and ruthless accomplice willing to do anything to save her lover, including committing cold-blooded murder... When Inspector Robert Colbeck learns that Oxley, his nemesis, has once again escaped, black memories of their shared past leave him no choice but to do his duty.

Molly Murphy - now Molly Sullivan - is a year into her marriage, expecting her first child, and confined to the life of a housewife. She’s restless and irritable in the enforced idleness of pregnancy and the heat of a New York summer in 1905. So when a trip to the post office brings a letter addressed to her old detective agency asking her to locate a missing Irish serving maid, Molly figures it couldn’t hurt to at least ask around, despite her promise to Daniel to give up her old career as a detective. On the same day, Molly learns that five babies have been kidnapped in the past month.

Paris 1867: Aus den dunklen Gewässern der Seine wird die Leiche eines Kindes geborgen. Für die Polizei steht fest: Die Mutter des Babys ist schuldig...

Köln im Jahre 1534. Ein ungewöhnlicher Gerichtsfall hält die Stadt in Atem: Der Londoner Geschäftsmann Richard Charman verklagt die Tuchhändlerwitwe Agnes Imhoff, um eine Schuld ihres unter rätselhaften Umständen verstorbenen Ehemanns Andreas zu begleichen. Agnes droht alles zu verlieren.

What did he eat last? Whom did he eat, in fact? Lumbered with working alongside reptilian Chief Spy Anacrites, Falco has the perfect plan to make money - he will assist Vespasian in the Emperor's 'Great Census' of AD 73. His potential fee could finally allow him to join the middle ranks and be worthy of long-suffering Helena Justina. Unexpectedly confronted with the murder of a man-eating lion, Falco is distracted from his original task, uncovering a bitter rivalry between the gladiators' trainers.

Wahlkampf in Rom: Decius Caecilius Metellus bewirbt sich um das Amt des Praetors...

"I’ve always wanted to see something of the Empire outside Rome." AD 71. Germania Libera: dark, dripping forests inhabited by bloodthirsty barbarians and legendary wild beasts, a furious prophetess who terrorises Rome, and the ghostly spirits of slaughtered Roman legionaries. Enter Falco, an Imperial agent on a special mission: to find the absconding commander of a legion whose loyalty is suspect.

Molly Murphy's beau Captain Daniel Sullivan may be out of jail on bail, but he's still a ways from clearing his name, and his foul mood has Molly in search of a little breathing room when providence steps in in the form of a proposition from New York City's renowned theatrical impresario Tommy Burke. America has been very good to Tommy, and now that he's getting on in years, he'd like to pass some of that good fortune on to his family back in Ireland.

Gareth Cadwallader Owen is the Mamur Zapt, the Head of the Khedive's Secret Police. However, unlike his British colleagues, Owen works for the Khedive. It's not a comfortable perch, as agitation for political and social restructuring grows. Furthermore, Owen is married to a pasha's daughter, Zeinab, herself straddling a cultural divide.

Estate 1808. Nel caldo soffocante l'esercito napoleonico occupa la Prussia e tenta di mettere le mani sulla sua ricchezza più grande: l'ambra. Ma una maledizione sembra calare sulle raccoglitrici della preziosa resina, donne forti e splendide che cadono sotto i colpi di un assassino efferato e maniacale. Mentre i loro corpi, lasciati nudi e stranamente mutilati sulle spiagge del Baltico, sembrano comporre un oscuro disegno, spetta di nuovo a Stiffeniis, il detective allievo di Kant, affrontare l'ignoto, e un pericolo più vicino di quanto lui stesso possa immaginare.

La storia travolgente e sanguinosa della mala milanese nel "romanzo criminale" della metropoli lombarda. Milano, 1972-1984. Un romanzo noir che racconta la lotta di tre banditi per il controllo di Milano e di uno sbirro che cerca di arginare la malavita. Faccia D'Angelo, il bandito dagli occhi di ghiaccio e il Catanese si contendono la supremazia di una città criminale fatta di bische e di gioco d'azzardo, di cocaina ed eroina, di bordelli di lusso, di rapine e rapimenti, di bombe e morti ammazzati.

Roma, 45 d.C. Come sempre, i gladiatori scendono nell'arena rivolgendo il loro saluto all'imperatore: Ave, Caesar, morituri te salutant!. "Coloro che stanno per morire ti salutano!" Qualcuno sembra aver deciso di prendere fin troppo sul serio quell'antica formula: sotto lo sguardo stupefatto del senatore Publio Aurelio Stazio, dell'imperatore Claudio e di migliaia di romani, infatti, l'asso dell'arena, l'imbattibile, colossale Chelidone, si accascia al suolo inspiegabilmente. Non c'è nulla da fare, è morto.

È la primavera del 1227 e la regina di Castiglia è scomparsa in modo misterioso. Strane voci corrono per il regno e alcuni parlano di un intervento del Maligno. L'unico in grado di risolvere l'enigma è Ignazio da Toledo, grande conoscitore dei luoghi e delle genti grazie ai suoi numerosi viaggi tra Oriente e Occidente e alla sua capacità di risolvere arcani e antichi misteri. A Córdoba, dove Ignazio viene convocato, incontra un vecchio magister che gli parla di un libro che tutti stanno cercando.

In molti sono disposti a tutto pur di scoprire il segreto che porta all'antica reliquia. Ferrara, 1347. Il cavaliere Maynard de Rocheblanche sta indagando sulla truce morte del monaco Facio di Malaspina, collegata alla ricerca del leggendario Lapis exilii. Per far luce sulla vicenda, Maynard deve accedere alla corte estense e guadagnarsi la fiducia del marchese Obizzo, signore di Ferrara. Intanto, nella vicina abbazia di Pomposa, l'abate Andrea assiste impotente alla fuga del suo protetto, il giovane miniaturista Gualtiero de' Bruni, diretto ad Avignone con la speranza di ritrovare la madre.

Cave canem , "Attenti al cane". Nelle ville patrizie dell'antica Roma era uso scriverlo all'ingresso dell'abitazione, e non sfugge all'abitudine anche la ricca dimora di Gneo Plauzio, mercante di origini plebee che, dopo aver fatto fortuna con il commercio del pesce, si è trasferito sulle rive del lago Averno. Ma in questo caso, forse, c'è davvero qualcosa a cui stare attenti. Lo scopre il senatore Publio Aurelio Stazio che, di ritorno a Roma dopo avere trascorso un periodo di vacanza a Baia, si ferma ospite di Plauzio.

Königsberg, Prussia, 1804. Un manoscritto maledetto, la Critica della ragion criminale, scritto dal sommo filosofo della Ragione, Immanuel Kant, esplora il fascino del Male assoluto. E delitti atroci si susseguono, così inspiegabili che tutti pensano al Diavolo. Il giovane Stiffeniis, antico allievo di Kant, viene chiamato a indagare. Lentamente Stiffeniis scopre una verità sconvolgente.

"Milano. Una piccola città, tutto sommato, con dentro il male. Un male pulsante, crudele, così viscerale che l'ha perfino costretta a mutare colore. Il nero del carbone, il grigio dei palazzi ormai è diventato rosso. Di luci, di fari nella notte, di lampeggianti d'autoambulanze, di bandiere nelle piazze, di sangue sui marciapiedi. Città rossa." Anche Milano ha avuto i suoi eroi criminali. Erano gli anni del boom economico, dell'uomo sulla Luna, delle grandi passioni politiche e loro rapinavano le banche.

Grande è la sorpresa di Publio Aurelio quando, coinvolto nel crollo di un'antica tomba sull'Esquilino, rinviene al suo interno lo scheletro di una donna orribilmente inchiodata al sepolcro. Nessuno ha mai sentito parlare di simili riti barbarici nell'Urbe, anche se in alcune remote province dell'Impero si vagheggia di demoni femminili dai piedi di bronzo, chiamati dai greci "empuse", che userebbero sedurre giovani maschi di bell'aspetto per portarli lentamente alla morte.

Lotingen. Tre anni dopo gli omicidi di Könisberg, Hanno Stiffeniis e la moglie Helena conducono una vita di ristrettezze dopo la sconfitta dell'esercito a Jena contro le truppe napoleoniche. Quando vengono ritrovati i cadaveri mutilati di tre bambini, figli di un ufficiale ussaro, appare evidente che Stiffeniis dovrà indagare spalla a spalla con il nemico.