L'affermazione che il nostro cuore sta dov'è il nostro tesoro ci deve preoccupare, perché sottintende che non è scontato che esso sia il regno dei cieli, anzi.

(leggi qui la versione testuale)

Cupidigia è trasformare le ricchezze in un idolo: invece di servire come mezzo per fare il bene, esse pretendono di essere servite e ci rendono schiavi.

(leggi qui la versione testuale)

Chiedere a Dio non solo non è sbagliato, ma è l’anima stessa della preghiera: ce l’ha insegnato Gesù. Impariamo da Lui cosa domandare al Padre.

(leggi qui la versione testuale)

La parte scelta da Maria rispetto a Marta è la migliore perché è il cuore, il nocciolo del nostro saper amare, la nostra capacità di commuoverci.

(leggi qui la versione testuale)

La nostra vita è il tempo prezioso da vivere nella carità verso ogni uomo, in attesa del ritorno del Signore. Lo facciamo o celebriamo solo liturgie vuote?

(leggi qui la versione testuale)

Non si può parlare di vangelo, non si può dare alcuna «buona notizia», se non nella pace: essa è il “veicolo” attraverso il quale l’annuncio può muoversi.

(leggi qui la versione testuale)

Le due “colonne” della Chiesa condividono e ci offrono come testimonianza la stessa esperienza di liberazione dalle proprie miserie ad opera del Risorto.

(leggi qui la versione testuale)

Non è solo il sacerdote a dover dire «prendete, questo è il mio corpo», ma tutta la Chiesa, Corpo Mistico di Cristo, a doversi donare totalmente con Lui.

(leggi qui la versione testuale)