Una nuova ed esclusiva puntata di Story Talk, il podcast dove le storie prendono vita, in questa sorta di "special" natalizio anche attraverso le voci di artisti straordinari. Questa settimana ospitiamo Mario Biondi, una delle voci soul più riconoscibili della musica italiana, in una chiacchierata intima e affascinante con l'altrettanto talentuoso Alan Scaffardi. Un incontro unico con alcuni aneddoti della carriera di Mario, le svolte, le ispirazioni musicali, una breve constatazione del presente del mercato musicale italiano e qualche ricordo dell'avvio del suo percorso artistico.

La chiacchierata di Story Talk con Luca Marola, imprenditore e "nottologo", coordinatore dell'associazione Laboranotte – Officina di Nottologia, che ha portato avanti negli scorsi mesi uno studio sulla vita notturna di Parma, con mappature, questionari e una Carta della qualità per un piano comunale che bilanci movida, sicurezza e diritti urbani. Attraverso questa ricerca partecipativa, Marola ha analizzato i comportamenti notturni di residenti, gestori e frequentatori, proponendo politiche innovative per ripensare la notte parmigiana come risorsa sociale.​ Rilevante è la sua storia imprenditoriale: pioniere della cannabis light con EasyJoint, nato dal Canapaio Ducale, trasformando il CBD in un business milionario e antiproibizionista. Marola riflette sul percorso giudiziario, culminato nell'assoluzione dopo anni di processo per cannabis light, un precedente chiave per il settore contro stigma e divieti. La conversazione unisce dati sulla notte, innovazione canapa e attivismo, vedendo nel business uno strumento di cambiamento culturale.

Il presidente di ANMIC Parma ed Emilia Romagna si racconta a Story Talk. Da anni è al fianco delle persone con disabilità e delle loro famiglie, in questa intervista ripercorre il suo impegno, le battaglie quotidiane per i diritti, i servizi costruiti sul territorio e il valore di una comunità che non lascia indietro nessuno anche con scelte non semplici o scontate.

Un racconto personale, civile e anche sportivo, che mostra cosa significa trasformare la solidarietà in azione concreta, anche in un momento in cui il mondo sembra girare al contrario. https://www.anmic-parma.it

La giornalista, fondatrice di Ufficio Stampa Lab, racconta come è nato il progetto e come questo si sia rapidamente ampliato sbarcando a Dubai nel giro di un anno. Le riflessioni sul ruolo delle donne nella società attuale, tra Italia e, appunto, estero tra visioni diverse e prospettive in continuo cambiamento. https://www.ufficiostampalab.it

Il noto foodblogger dal volto coperto (anche in questa intervista che vede Mirko dialogare con il suo Emoji) racconta i propri inizi, con lo sviluppo dell'attività e qualche aneddoto "stellato" ma non usa mezzi termini contro l'uso distorto delle recensioni spesso non corrispondenti alla realtà e che in molti casi rilasciano bollini e targhe senza specificare che il recensore è stato pagato dal recensito.

E ora il lancio dell'iniziativa benefica Star Chefs Dinner che si terrà ad aprile 2026 a Parma: https://www.starchefsdinner.it

Ospite di Story Talk il vice-sindaco del Comune di Parma, con deleghe a Cultura e Turismo, Lorenzo Lavagetto, di professione avvocato ma con un passato musicale e tanta esperienza maturata sul campo. Idee chiare sul ruolo che la Cultura, con la C maiuscola, ricopre nello sviluppo della città ma anche dell'individuo. Tra eventi di successo e il sogno di poter ospitare nella città ducale i mostri sacri del rock... Da visitare: https://www.parmawelcome.it

Story Talk ospita Massimo Navatta, affermato imprenditore nel settore della Food Technology, che ha raccontato, non senza qualche pausa davvero emozionante, la propria vita e la propria crescita professionale.

Partendo da un'esperienza scolastica e una situazione economica davvero difficili per arrivare ad una "rinascita" grazie alle proprie competenze, alla propria tenacia e alla fiducia di chi ha voluto scommettere sulla persona, guardandola negli occhi.

Story Talk incontra Francesco Coppini di Coppini Arte Olearia, una tradizione di famiglia partita con nonno Americo e continuata di generazione in generazione, tra progetti innovativi e piccole follie, come quella volta che il fratello Paolo portò un piccolo olivo sulle spalle fin quasi sull'Everest, ad altissima quota.

L'azienda: https://coppiniarteolearia.com

L'uomo con l'albero d'olivo: https://www.youtube.com/watch?v=Ujq2Eho-jAo