Cosa succede davvero al Servizio Sociale il 24 dicembre, mentre tutti pensano a pandoro e brindisi?
In questa puntata speciale natalizia, Marco e Anna raccontano una storia vera di Pronto Intervento Sociale: una chiamata dell’ultimo minuto, un minore in Questura, una valutazione sociale fatta quando il turno dovrebbe essere già finito.

Anna, allora assistente sociale “novellina”, ci porta dentro una vigilia di Natale fatta di emergenze silenziose, responsabilità professionale e scelte rapide, ma anche di umanità e buoni finali possibili. Una storia che mostra cosa significa davvero lavorare nel welfare quando tutto il resto si ferma.

Due fratelli, 15 e 11 anni, prendono un treno da soli e scappano dalla madre per raggiungere il padre. Nessun permesso, solo valigie improvvisate e tanta determinazione. In questa puntata scopriamo cosa succede quando i figli decidono al posto dei genitori in una separazione conflittuale. E noi assistenti sociali? Arriviamo sempre dopo, quando il treno è già partito.

“Sopravvivere al welfare: storie di disagio quotidiano” è il podcast che racconta le contraddizioni e le vere emozioni del lavoro sociale. Attraverso le voci di Marco Pappalardo, assistente sociale e supervisore, e Anna De Santi, coordinatrice nell’area Protezione e tutela minori, entriamo nelle vite vere (con nomi cambiati ma emozioni autentiche) di operatori e utenti, dove la burocrazia si intreccia a sogni, conflitti e resilienza. Non offre risposte facili, ma domande profonde che restano con chi ascolta. Perché sopravvivere in trincea significa anche saper ridere delle assurdità, senza mai smettere di prenderle sul serio. La prima puntata vi aspetta: siete pronti ad ascoltarla?

La copertina è di Eleonora Petrolati