Berlino ovest negli anni ‘70 è una città molto diversa dal resto della Germania: la sua atmosfera decadente richiama da tutto il mondo personaggi borderline e artisti che vogliono ritrovare se stessi, come David Bowie e Iggy Pop.
Protagonista involontario di tutta questa vicenda è il Muro con il suo immaginario fatto di macerie, case occupate e locali notturni.
Cerchiamo di familiarizzare con questa città dura ma anche a suo modo accogliente, con l’aiuto di una guida d’eccezione: Massimo Zamboni, musicista e scrittore, che ci racconta la sua esperienza nelle case occupate di Berlino ovest nel 1981 e l’origine dei CCCP, attraverso il suo romanzo di formazione Nessuna voce dentro-Un’estate a Berlino ovest (Einaudi, 2017).
A ridosso del Muro, con vista sulla Terra di Nessuno, sorgono gli Hansa Studios dove i musicisti vanno a cercare ispirazione, immergendosi in uno spazio austero dall’acustica fenomenale: qui nel ’77 nasce Heroes di David Bowie e poi… succederà di tutto!