エピソード

  • DIMMI IL TUO COLORE | Francesco LIOCE dialoga con Silvana BARONI
    2025/06/02
    ROMA

    Francesco Lioce dialoga con l’autrice Silvana Baroni

    DIMMI IL TUO COLORE, edizioniCroce

    Il romanzo Dimmi il tuo colore tratta dell’evoluzione psicologica di tre amiche cinquantenni: una sceneggiatrice in carriera, un’artista e una psichiatra. Le riflessioni di quest’ultima, sulla propria vita e su quella dei suoi pazienti, contribuiscono a mettere a fuoco le problematiche di genere più conflittuali dei nostri tempi, determinate da una troppo rapida trasformazione sociale.
    Attraverso una seria ma anche divertita analisi degli archetipi alla base dei caratteri psicologici femminili, avviene da parte delle tre protagoniste una partecipata messa a fuoco dei propri profili psicologici e delle evoluzioni necessarie a che si completi l’armonica realizzazione del proprio Sé. Serie riflessioni che si avvitano ad esperienze intense e spiazzanti indispensabili per favorire il percorso verso una armonica autentica individualità.

    Silvana Baroni nasce da una famiglia di artisti, quindi fin da piccola gioca con la creta, i pennelli, i colori, esprimendo un particolare talento per il disegno, che spesso usa per duettare con la parola, sia poesia o aforisma.


    Musiche con licenza d'uso Epidemi Sound

    GIANO Public History APS è afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V.
    Sostienici con il 5×1000 : 97901110581
    続きを読む 一部表示
    24 分
  • LA' DOVE ESITA LA NOTTE. Poesie 2007-2015 | Francesco Lioce dialoga con Simone Ferrara Degli Uberti
    2025/02/28
    ROMA

    Francesco Lioce dialoga con l’autore Simone Ferrara Degli Uberti

    Là dove esita la notte. Poesie 2007-2015, Zona, 2020

    L’arte genera opere e Simone Ferrara degli Uberti ha generato versi. Dando origine, facendo sorgere, suscita. E quando, a raccolta conclusa rileggiamo la dedica alle donne che ha conosciuto nella sua vita e che hanno dentro il dono della grazia e della verità, non possiamo non sentire quanto quei doni permeano anche la sua lirica, il suo dire poetico. […] (dalla Prefazione di Cinzia Villari)

    Simone Ferrara degli Uberti nato a Roma il 10/10/71. Si laurea nel 2012, presso l’Università degli Studi di Roma Tre con una tesi in Storia della Filosofia. Tra le altre date teatrali va in scena il 5 6 Ottobre 2019, in “Stazione di Transito” per la drammaturgia e la regia di Tiziana Foschi.

    Marco Lodi
    Regia, editing, grafica, musica con licenza d’uso Epidemic Sound

    GIANO PUBLIC HISTORY APS
    afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V.
    Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581
    続きを読む 一部表示
    50 分
  • CORPO DI FONDO. Francesco Lioce dialoga con Lucianna Argentino e Anna Maria Curci
    2024/12/30
    ROMA

    Francesco Lioce dialoga con Lucianna Argentino autrice di:

    CORPO DI FONDO, PeQuod, 2024
    È ancora l’incanto che lei cerca a tarda sera chiudendo le persiane e sempre alzando lo sguardo al cielo, alla luna – alla sua luce perpendicolare, in discesa verso il nostro stare attoniti o distratti dinanzi a tutto ciò che non chiediamo, eppure viene come un silenzio stordito che nulla insegna perché nulla sa della spinta dal cuore al collo, nulla del loro inclinarsi all’indietro per superare l’altezza di quel gesto.

    Lucianna Argentino è nata a Roma. Negli anni ’90 è stata molto attiva come organizzatrice di eventi culturali legati alla poesia e ha collaborato a diverse riviste e giornali con articoli di critica e recensioni. Ha pubblicato i seguenti libri di poesia: “Gli argini del tempo” (ed. Totem, 1991), “Biografia a margine” (Fermenti Editrice, 1994) “Mutamento” ((Fermenti Editrice,1999); “Verso Penuel “ (Edizioni dell’Oleandro, 2003); “Diario inverso” (Manni editori, 2006; “L’ospite indocile” (Passigli, 2012); “Le stanze inquiete” (Edizioni La Vita Felice, 2016); “Il volo dell’allodola” (Edizione Segno, 2019); “In canto a te” (Samuele Editore, 2019); “La parola in ascolto” (Manni editori, 2021); “La vita in dissolvenza” (Samuele Editore, 2022). Il 29 settembre del 2019 le è stato assegnato il Premio Caro Poeta 2018 durante la quinta edizione di “La parola che non muore” Festival a cura di Massimo Arcangeli e Raffaello Palumbo Mosca.



    Ospite:
    Anna Maria Curci insegna lingua e letteratura tedesca. È nella redazione di “Periferie” e di “VivArte”, rivista dell’associazione culturale “L’Arte in Arte” di Urbino. Ha tradotto poesie di Lutz Seiler (La domenica pensavo a Dio, Del Vecchio 2012), di Hilde Domin (Il coltello che ricorda, Del Vecchio 2016), i romanzi Johanna (Del Vecchio 2014) e Pigafetta (Del Vecchio, 2021) di Felicitas Hoppe. Sue sono la curatela e le traduzioni del volume Anima azzurra, vagare oscuro. Antologia delle poesie di Georg Trakl (Marco Saya Editore, 2023). Ha pubblicato i volumi di poesia Inciampi e marcapiano (LietoColle 2011), Nuove nomenclature e altre poesie (L’arcolaio 2015), Nei giorni per versi (Arcipelago itaca 2019), Opera incerta (L’arcolaio 2020), Insorte (Il Convivio, 2022), Assolo dell’ortensia (Macabor Editore 2024).

    Marco Lodi
    Regia, editing, grafica, musiche con licenza d’uso Epidemic Sound

    GIANO PUBLIC HISTORY APS
    afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma e all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V.
    Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581
    続きを読む 一部表示
    1 時間 6 分
  • ATTRAVERSAMENTI. Francesco Lioce dialoga con Bartolomeo Bellanova e Gisella Blanco
    2024/11/21
    ROMA – BOLOGNA

    Per la rubrica “Racconta il tuo Libro”

    Francesco Lioce presenta: Attraversamenti, di Bartolomeo Bellanova, puntoacapo Editrice, 2024

    La poesia di Bartolomeo Bellanova, nutrita com’è di elementi culturali di diversa provenienza (e nello spazio e nel tempo) ed esplicitata in un linguaggio fortemente ibridato dall’uso di lemmi attinenti a vari settori del sapere, esige, in ragione di ciò, per essere meglio compresa e restituita, un tipo di lettura relazionista, capace di mettere insieme tutti gli elementi che la costituiscono […] Volendo indicare da subito il soggetto della raccolta, non esiterei a rintracciarlo in una sorta di racconto dell’iter umano e spirituale, fra indietreggiamenti, dubbi e ripensamenti, del poeta, teso al raggiungimento della consapevolezza della necessità di cogliere il sacro, inteso nel suo significato più ampio, in ogni manifestazione del reale, giungendo in seguito al suo attraversamento, alla celebrazione della forza salvifica dell’Amore […] (Dalla Postfazione di Franca Alaimo)

    Bartolomeo Bellanova nasce a Bologna; dopo un percorso di studi finanziari pubblica i romanzi La fuga e il risveglio (Albatros Il Filo 2009), Ogni lacrima è degna (In.Edit 2012) e La storia scartata (terre d’ulivi 2018). In poesia: Gocce insorgenti (Terre d’Ulivi 2017), Diramazioni (Ensemble 2021) e Perdite (puntoacapo 2022) Partecipa ad antologie poetiche tra cui Sotto il cielo di Lampedusa – Annegati da respingimento (Rayuela 2014), Sotto il cielo di Lampedusa – Nessun uomo è un’isola (Rayuela 2015) e Distanze obliterale – Generazioni di poesie sulla rete (puntoacapo 2021). Ha fatto parte della redazione della rivista culturale lamacchinasognante. Fa parte dello staff di Bologna in Lettere BIL, spazio di dialogo e condivisione di letteratura contemporanea.

    Gisella Blanco vive a Roma da diversi anni. Collabora con Il Foglio. Scrive per la rivista Leggere Tutti cartacea e on line, per minima&moralia, per Atelier Poesia cartaceo e on line, per LiguriaDay, per Poesia di Luigia Sorrentino, per Smerilliana. Svariati interventi critici e interviste sono presenti su Laboratori critici, Poesia del Nostro tempo e Poesia de Il Corriere della Sera. Ha svolto, come relatrice, lezioni in ambito universitario sulla poesia (Università di Palermo – Dipartimento di Scienze Umanistiche, Corso di studio in Lettere, Insegnamento Istituzioni di Linguistica italiana); nel 2020 ha tenuto una lezione sulla poesia agli studenti di Linguistica Italiana della Sichuan International Studies University di Chongqing (Cina). Nel 2022, per Università degli Studi di Palermo, ha tenuto una lezione sui percorsi della poesia, in occasione dell’incontro del percorso seminariale Attività Tipologia F su “Le parole che ho sempre voluto”. È stata ospite presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, all’interno del corso “Poesia italiana del Novecento – Laurea Magistrale”. Particolarmente attenta ai temi sociali, filosofici e femministi, è autrice della silloge poetica Melodia di porte che cigolano, pubblicata da Eretica Edizioni (2020), compare nell’antologia Inno alla morte, pubblicata da Bertoni Editore (2021), nell’antologia “Cuori a Kabul – Poesie per l’Afghanistan” di Graphe.it Edizioni e nell’antologia Italia insulare – i poeti di Macabor Editore 2022. Alcuni suoi testi sono stati tradotti nel Journal of Italian Translantion. Una sua poesia è presente nell’antologia Negli occhi bambini (con una nota introduttiva di Umberto Piersanti per ScriverePoesia Edizioni). Ha scritto una plaquette che compare nell’antologia La terra inesplorata delle donne, Dalia Edizioni. Lavora come editor e nella comunicazione. Ha seguito, per la comunicazione, la Fiera del Libro di Iglesias, il Premio Nazionale Elio Pagliarani, Elba Book e il TeverEstate per il Cibaldone Culture Festival, il Festival La poesia, lingua viva della Soprintendenza Speciale di Roma, Il Maggio dei Libri del Secondo Municipio di Roma. È giurata nel Premio Internazionale Città di Sassari per la Sezione Poesia Edita.

    Marco Lodi
    Regia, editing, grafica, musiche con licenza d’uso Epidemic Sound

    GIANO PUBLIC HISTORY APS
    è afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma.
    Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581
    続きを読む 一部表示
    57 分
  • GLI ACCORDI SPEZZATI. Francesco LIOCE dialoga con Roberto MAGGI
    2024/11/14
    TORINO – ROMA Francesco Lioce dialoga con Roberto Maggi autore di: GLI ACCORDI SPEZZATI, BastogiLibri, 2024Un intreccio di vite destinato a rincorrersi nel tempo, ciascuna tesa alla ricerca di sé, delle proprie radici e delle testimonianze altrui, sulle tracce di un passato ripercorso a ritroso. Esistenze raccontate separatamente in parallelo (ognuna di esse connotata come “Album”), attraverso continui rimandi e flashbacks, sovente sotto forma di rievocazioni oniriche, durante i quali i vari caratteri si svelano lentamente, mostrando gli elementi e gli incastri che li collegano, i momenti cruciali che li hanno accomunati e poi inesorabilmente allontanati. Una narrazione sospesa, ricca di sfumature poetiche, giocata in modo articolato su più livelli come in una trasposizione cinematografica, che fluisce altalenante tra presente e passato, andando a ricostruire pian piano i retroscena delle esperienze vissute, le ragioni delle scelte fatte dai protagonisti, alla luce dei sentimenti e delle fratture che ne hanno determinato, loro malgrado, il corso. Ognuno di essi con il proprio carico di sofferenza e caducità, una propria voce e una corposa complessità psicologica: fucine emotivo-intellettive dell’universo maschile e femminile da cui emergono riflessioni, dubbi, domande, conclusioni talvolta amare talora ironiche. Il tutto accompagnato e condizionato dalla musica, anche dal punto di vista stilistico (in ogni Album i capitoli appaiono contraddistinti come “Brani”), presenza possente che scandisce il dipanarsi degli avvenimenti e degli stati d’animo degli attori e che costituisce il motore primario dell’intera storia, il nucleo vitale da cui tutto prende vita e a cui tutto ritorna, facendo nuovamente incrociare quelle strade solitarie apparentemente perdute.Roberto Maggi nasce a Roma, dove si laurea in scienze biologiche. Amante della natura, indirizza i suoi interessi professionali e personali verso tematiche legate all’ambiente e all’ecologia. Nel 2014 pubblica la sua prima raccolta di poesie dal titolo Schegge liquide, a cui seguono apparizioni su varie antologie poetiche. Nel 2015 pubblica il racconto breve “Irish blues”, nell’antologia 1000 parole, e avvia, insieme al pianista Theo Allegretti, un progetto che unisce poesia e musica, la performance “Suoni di-versi”, realizzata in diverse manifestazioni pubbliche. Nel 2019 vengono pubblicate la raccolta di racconti Suites di fine anno e la raccolta antologica Il diario della Natura, che lo vede coinvolto nella triplice veste di ecologo, poeta e fotografo. Nel 2021 pubblica la raccolta di poesie Scene da un interno. Dal 2020 si dedica saltuariamente all’attività di articolista, scrivendo recensioni critiche dedicate a libri e autori. Le sue opere sono risultate vincitrici in svariati concorsi letterari e sono state recensite da numerose riviste, trasmissioni radiofoniche e blog letterari. Tra le sue passioni, oltre la letteratura, si annoverano l’arte, il cinema, la fotografia e soprattutto la musica, che segue con invariato entusiasmo.Ospiti: Marina Caracciolo, nata a Milano, risiede a Torino, dove si è laureata con lode in Lettere (Storia della Musica). Ha insegnato nei licei ed è consulente di redazione presso varie Case Editrici. Alla UTET ha collaborato a Musica in scena. Storia dello spettacolo musicale (6 volumi) e al Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti. Nel 2001, presso Genesi Editrice, è uscito il suo saggio Gianni Rescigno: dall’essere all’infinito, I° classificato per la saggistica al Premio internazionale “Mario Pannunzio” (Torino, 2002). Nel 2004, con la LIM, Libreria Musicale Italiana di Lucca, ha pubblicato Brahms e il walzer. Storia e lettura critica, libro poi citato e recensito in Italia, Germania e Stati Uniti. Nel 2005 ha ricevuto il “Premio alla Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri” (Roma) e il Premio speciale per la critica “Rocca di Montemurlo” (Prato). Con l’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte ha collaborato alla realizzazione del grande volume I Mozart in Italia (a cura di Alberto Basso, ed. Accademia di S. Cecilia, Roma, 2006). L’editrice BastogiLibri di Roma ha pubblicato i suoi saggi critici: Oltre i respiri del tempo. L’universo poetico di Ines Betta Montanelli (2016), Verso lontani orizzonti. L’itinerario lirico di Imperia Tognacci (2020; Premio della Critica “Locanda del Doge”, 2021), Il pensiero sognante. La poesia di Ada De Judicibus Lisena (2022). Nel 2017 sono usciti con Genesi Editrice i suoi Otto saggi brevi (Premio ‘Dignità di Stampa’, “I Murazzi”, Torino, 2016 e Terzo Premio al Concorso Letterario Internazionale “Gian Antonio Cibotto”, 2022). Nel 2020 è Iª classificata al Premio Internazionale “Il Croco” con il saggio inedito Palinodie di un mito: la figura di Elena da Omero a Euripide a Luciano di Samosata. In campo storico-musicale ha curato la prima edizione italiana di: ...
    続きを読む 一部表示
    1 時間 3 分
  • MANUALE DI SCRITTURA HAIKU. Francesco LIOCE dialoga con gli autori Maria Laura VALENTE, Stefano BERTOLI, Simone PANSOLIN
    2024/07/25
    CESENA - GENOVA - ROMA

    Francesco Lioce (poeta, scrittore, podcaster) dialoga con gli autori Maria Laura Valente, Stefano Bertoli e Simone Pansolin

    M.L. Valente e S. Bertoli, Kotodama, Kipple Officina Libraria, 2024
    Poema in haiku in lingua italiana, tradotto in giapponese e angloamericano con fotografie originali di Stefano Bertoli.

    S. Pansolin, Pixels, Red Moon Press, 2021
    La raccolta Pixels è costituita da settanta poesie haiku in forma libera in lingua italiana e tradotte in inglese dal poeta di haiku amaricano Jim Kacian

    Maria Laura VALENTE
    Critico, poeta e haijin. Scrive di critica letteraria su riviste e lit-blog. È nello staff organizzativo del festival multidisciplinare Bologna In Lettere ed è giurato nei premi letterari Bologna in Lettere e Versante Ripido. [...]

    Stefano BERTOLI
    Nato in Italia nel 1969, da quasi quarant’anni si divide fra una carriera di Musicista e una di Sound Engineer, Sound Designer.
    Fra i suoi lavori in studio piú noti citiamo Yugasanti, sotto il moniker di KHN'SHS registrato live insieme al combo russo Phurpa e Theda Bara Vs Dr.Caligari, insieme alla Soprano Antonella Suella con il Moniker di AndromacA. [...]

    Simone PANSOLIN
    Per anni si dedica allo studio della poesia haiku, approfondendo i caratteri dello haiku moderno. Nel 2021 pubblica, per la casa editrice Red Moon Press, la raccolta Pixels, contenente 70 haiku in forma libera. L’anno successivo vede la luce Duet of Black, una pubblicazione della Japan Universal Poets Association (JUNPA) condivisa con il poeta H. Namino, contenente una selezione di suoi lavori tradotti in giapponese. [...]

    Le musiche di Ludovico Roncalli (1654-1713) e Giovanni Zamboni (1664-1721) sono eseguite da Simone Pansolin.
    1. Stefano Bertoli, Acquamarina
    2. Stefano Bertoli, Deep Red
    3. Ludovico Roncalli, Preludio dalla sonata in re+
    4. Giovanni Zamboni, Minuetto dalla sonata 11
    5. Stefano Bertoli, Moon Sands
    6. Stefano Bertoli, Motherpearl
    7. Ludovico Roncalli, Giga dalla sonata in re+
    8. Giovanni Zamboni, Gavotta dalla sonata 9
    Marco Lodi
    Regia, editing, grafica, musiche con licenza d'uso Epidemic Sound

    GIANO PUBLIC HISTORY APS
    afferente al Centro interuniversitario per la ricerca e lo sviluppo della Public History
    Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581

    PAGINA EVENTO
    続きを読む 一部表示
    1 時間 1 分
  • MANUALE DI SCRITTURA HAIKU. Francesco LIOCE dialoga con gli autori Pasquale ASPREA e Matteo CONTRINI
    2024/07/20
    GENOVA – BRESCIA – ROMA

    Francesco Lioce (poeta, scrittore, podcaster) dialoga con gli autori Pasquale Asprea e Matteo Contrini:

    P. Asprea, Nuvola Vagante, La Ruota, 2020
    Una raccolta del pluripremiato haijin genovese Pasquale Asprea in italiano, inglese e giapponese. Nota critica a cura di Luca Cenisi.

    M. Contini, Haiku e metamorfosi di laguna, La Ruota, 2022
    100 haiku dello haijin Matteo Contrini divisi per stagione con Prefazione di Luca Cenisi.

    Pasquale Asprea
    nasce a Genova nel luglio del 1963, dove tutt’ora vive. Terminati gli studi ha viaggiato molto e coltivato le sue passioni: la musica, che ha approfondito studiando pianoforte, l’apicoltura, la pesca, la poesia. I suoi haiku e tanka, che scrive dal 2013,hanno ottenuto riconoscimenti e menzioni in concorsi nazionali ed internazionali: tre volte primo al Concorso Internazionale “La stanza di Erato”, primo al Premio Letterario Gustavo Pece 2017, quarto al Concorso internazionale di Haiku Cascina Macondo 2017, menzione al Santoka International Haiku Contest, oltre a pubblicazioni su riviste prettamente internazionali.”NUVOLA VAGANTE”,Per la casa editrice La Ruota edizioni, è la sua prima raccolta di haiku tradotta in inglese e giapponese, è stata pubblicata nel 2020.

    Matteo Contini
    nasce a Montichiari il 12 marzo 1988. Dopo la laurea in Lingue orientali a Venezia, si dedica a diverse attività accumunate dalla passione per i libri e il Giappone: il libraio, il ricercatore accademico e il traduttore editoriale. Ha mosso i primi passi nel mondo della poesia haiku dal 2012 come curatore e revisore di pubblicazioni legate a poeti giapponesi premoderni, mentre l’esordio come autore è avvenuto nel 2022 con la raccolta Haiku e Metamorfosi di Laguna.

    Marco Lodi
    Regia, editing, grafica, musiche con licenza d’uso Epidemic Sound

    GIANO PUBLIC HISTORY APS
    afferente al Centro interuniversitario per la ricerca e lo sviluppo della Public History
    Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581
    続きを読む 一部表示
    53 分
  • LETTERATURA E SCIENZA: QUALE MERITOCRAZIA? LE SEGRETE DEL PARNASO. CASTE LETTERARIE IN ITALIA | Marco ONOFRIO
    2024/05/03
    TALLIN (Estonia) - ROMA

    Per la rubrica “Racconta il tuo Libro” Francesco Lioce presenta

    Le segrete del Parnaso. Caste letterarie in Italia, Terra d’Ulivi edizioni, 2020

    “Le segrete del Parnaso. Caste letterarie in Italia” offre l’opportunità per una riflessione a tutto campo sulle perversioni e le corruzioni del sistema-Italia. Quindi abbiamo pensato di far intervenire, a integrazione del mio punto di vista letterario, due voci dal mondo della scienza. Si tratta di due fisici: Marco Patriarca ed Els Heinsalu. Marco Patriarca, non avendo gli agganci giusti e la volontà di sottomettersi alle umiliazioni che il mondo universitario italiano impone agli “indesiderati”, è stato costretto a trovare lavoro all’estero, prima in Finlandia e poi in Estonia, a Tallinn. Quindi la sua testimonianza aprirà scenari sull’endemico problema della “fuga dei cervelli”. Ma che immagine si ha, all’estero, del sistema-Italia? Ecco la testimonianza di Els Heinsalu, estone ma italofona.

    Marco ONOFRIO
    Scrittore, saggista e critico letterario

    Els HEINSALU
    Senior Researcher
    National Institute of Chemical Physics and Biophysics. Tallinn, Estonia

    Marco PATRIARCA
    PhD, Senior Researcher, ComplexSimplex group at the Chemical Biology Laboratory, National Institute of Chemical Physics and Biophysics, Tallinn, Estonia

    Marco Lodi
    Regia, editing, grafica, musiche con licenza d’uso Epidemic Sound
    Sigla iniziale e finale TUTTO A POSTO – Saman (Valerio Mattei)

    GIANO PUBLIC HISTORY APS
    afferente al Centro interuniversitario per la ricerca e lo sviluppo della Public History
    Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581
    続きを読む 一部表示
    1 時間 16 分