Ultimo appuntamento con il podcast che aiuta a comprendere come fare per sostenere la sostenibilità, raccontando buone pratiche e esperienze di aziende, realtà o persone che fanno la loro parte.

Oggi ospite Andrea Cruciani, CEO di Agricolus, azienda innovativa che sviluppa strumenti digitali per il settore agricolo, nata a Perugia, con l’obiettivo di supportare il lavoro degli attori della filiera alimentare.

A 'Parola d'Ordine', gli attori Andrea e Aurora della provincia di Roma ci raccontano il loro primo incontro.

A 'Parola d'Ordine' l'ospite fisso di oggi, l'avvocato Francesco Micozzi, docente di informatica giuridica.

A 'Parola d'Ordine' Emanuele Viotti, divulgatore storico e docente, autore della pagina social Ad Maiora Vertite.

La parola d’ordine di oggi è 'INCONTRO'.

Il digitale rappresenta il laboratorio di una vera e propria rivoluzione nelle relazioni: aumenta le opportunità di incontro e libera le donne dai condizionamenti che le penalizzavano nel mondo fisico.

Secondo i dati dell’Osservatorio Generation Ship, già da diversi anni, grazie alla rete, è aumentata per tutti l’opportunità di fare esperienze sentimentali, o anche solo sessuali. È una vera rivoluzione nella ricerca dell’amore e della felicità, che è sempre stata limitata dalla povertà delle reti personali.

Dal contemporaneo al passato, cosa succedeva invece nell’antica roma? Ne parliamo con Emanuele Viotti, divulgatore storico e docente, autore della pagina social Ad Maiora Vertite.

L’ospite fisso del martedì, l’avvocato Francesco Micozzi, docente di informatica giuridica.

Buone pratiche per sostenere la sostenibilità e applicarla nel quotidiano, anche nel periodo natalizio: oggi parliamo di riciclo, per evitare sprechi di carta da regalo e, forse, trovare nuove possibilità creative usando materiali che butteremmo via.

Con il patrocinio della Camera di Commercio dell'Umbria.

A 'Parola d'Ordine', l'ospite fisso del lunedì, Ivano Zoppi, presidente della cooperativa Pepita Onlus e Segretario Generale della Fondazione Carolina

La parola d’ordine di oggi è 'DIVIETO'.

Social network vietati ai minori di 16 anni, in Australia entra in vigore la prima legge al mondo (con molti dubbi)

Il 10 dicembre scorso è entrata in vigore la prima legge al mondo che obbliga le piattaforme social a impedire l'accesso agli adolescenti. Meta ha già rimosso 500mila account in Australia, ma i dubbi sulla verifica dell'età restano. E anche l'Italia si muove

In collegamento Ivano Zoppi, presidente della cooperativa sociale Pepita Onlus e Segretario Generale della Fondazione Carolina, ospite fisso del lunedì, che ci racconta i rischi della rete per i giovani e il valore del divieto in educazione .