Nel cuore silenzioso di Genova sorge uno dei luoghi più affascinanti e inquietanti d’Europa: il Cimitero Monumentale di Staglieno. Un museo a cielo aperto dove l’arte scolpita nel marmo incontra il dolore, la memoria e il mistero.

In questa puntata di Ombre da svelare camminiamo tra statue che sembrano vive, simboli enigmatici, tombe celebri e storie che continuano a sussurrare anche dopo la morte. Dalla venditrice di noccioline Caterina Campodonico al tragico destino del piccolo Italino, fino a una tomba avvolta da segni indecifrabili…

Un viaggio tra bellezza e oscurità, dove il confine tra ricordo e presenza si fa sottile.

Sei pronto ad ascoltare cosa raccontano i morti?

Grazie come sempre alla meravigliosa Giada Pari e all'amico e grande attore Fabio Bosco.

I brani letti sono, in ordine di citazione, di Mark Twain, Lisetta Carmi, Guy De Maupassant, Oscar Wilde, Guido Ceronetti.

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Ottomila corpi, corridoi silenziosi e una bambina che sembra vegliare dall’eternità.

Nelle Catacombe dei Cappuccini di Palermo la morte non è nascosta, ma esposta.

In questa puntata di Ombre da svelare vi porto a esplorare l’arte della mummificazione, le ossessioni per l’immortalità e il caso enigmatico di Rosalia Lombardo, la “bella addormentata” che, secondo le testimonianze, apre gli occhi. Sì, avete letto bene.

Un viaggio tra storia, scienza e ombre che ancora oggi seguono, silenziose e imperturbabili, i visitatori.

Ringrazio, come sempre, Giada Pari per il suo aiuto e il suo supporto e gli attori Fabio Bosco e Fabio Clarino che hanno collaborato a rendere più misteriosa e profonda questa puntata.

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Benvenutə a un nuovo episodio di Ombre da svelare, dove storia, mistero e un tocco di soprannaturale si intrecciano.

In questo episodio percorrerai i corridoi ombrosi del Castello della Manta, in provincia di Cuneo (Piemonte), alla scoperta dei suoi affreschi leggendari, dell'enigmatica Fontana della Giovinezza e delle inquietanti presenze della Sala Baronale.

Scoprirai il tragico destino di una giovane donna, un tempo umile custode delle cantine del Castello, la cui storia aleggia nei sussurri della primavera e nel profumo della natura che si risveglia. Alcuni visitatori sostengono ancora oggi di intravedere la sua silenziosa apparizione ma si parla anche di altre presenze che ancora si aggirano per le sale del maniero.

Dal tormento appassionato ai ricordi dimenticati, questo episodio vuole essere un viaggio nel cuore di storie nascoste e spiriti inquieti.

Ringrazio di cuore l'impareggiabile Giada Pari e Fabio Bosco, la cui voce aiuta a immergersi nell'atmosfera del Castello e delle sue Ombre.

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A presto per un'altra Ombra da svelare.

In questa puntata di Ombre da Svelare ci spingiamo alle porte di Torino, all’ombra dell’ex manicomio di Collegno. Un luogo che ha vissuto molte vite: nato come monastero, trasformatosi poi in ospedale psichiatrico, custode di storie di infermità, memoria e silenzio.

Ripercorreremo alcune delle pratiche che vi si svolgevano, rivivremo il celebre caso dello “smemorato di Collegno”, un episodio che ha segnato la storia dell’istituto, e ci addentreremo nei racconti che parlano di presunti sotterranei nascosti, corridoi abbandonati e presenze che non vogliono andarsene.

Tra narrazione storica e inquietudine attuale, presenteremo un viaggio che unisce storia, mistero e riflessione sulla mente umana, offrendo uno sguardo intenso, toccante, su un capitolo oscuro della nostra storia recente.

Questa puntata è dedicata alla poetessa Alda Merini che ho incontrato presto nella mia vita e la cui passione non mi ha mai abbandonata.

Grazie a Giuliano De Rossi per essere stato, ed essere ancora, il mio partner in crime.

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Ombre da Svelare oggi ci porta nei pressi di Venezia, sull’isola di Poveglia, un luogo avvolto da un passato oscuro.

Un tempo lazzaretto per gli appestati e, in seguito, ospedale psichiatrico, Poveglia è divenuta nel corso dei secoli teatro di leggende e inquietanti racconti.

Si narra di fantasmi, esperimenti crudeli e apparizioni spettrali che ancora oggi alimentano la sua fama di isola maledetta. Diverse “testimonianze”, tra cui quelle del team di Ghost Adventures, parlano di esperienze paranormali e presenze inspiegabili vissute tra le sue rovine.

Nonostante i tentativi di restituirle un’immagine diversa, Poveglia continua ad affascinare e a spaventare, sospesa tra mito e realtà, nel dibattito eterno tra chi crede nel paranormale e chi resta scettico.

Ringrazio di cuore il mio amico e fantastico attore, Fabio Bosco. che ha interpretato con gentilezza e talento alcune testimonianze. E a Giada Pari, grazie di tutto.

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In questa puntata Ombre da Svelare ci porta a Triora, un borgo ligure noto per i processi alle streghe del XVI secolo.

Attraverso interviste locali e ricerche storiche, conosceremo le vicende di donne innocenti accusate di stregoneria.

Uno sguardo intimo sulla trasformazione di Triora da villaggio un po' chiuso al mondo a meta turistica, esplorando come la sua oscura storia abbia plasmato l'identità del luogo.

Un ringraziamento speciale va alla signora Luana, proprietaria del negozio La Strega di Triora, che ha gentilmente acconsentito a parlarmi di Triora e della sua vita.

Grazie, come sempre, a Giada Pari, amica “streghetta” artefice di questo progetto.

Questa puntata è dedicata a mia zia Laura, morta prematuramente ma sempre nel mio cuore e amante di storie strane e bizzarre come me. Malattia di famiglia.

Ma la dedica va anche alle mie sorelle e ai miei fratelli del Tempio di Ara: Eliana, Montse, Silvia, Cristina, Elisa, Chiara, Eva, Mirko, Chiara, Alessandra, Barbara, Eva, Emiliano, Mirta, Marina, Rita e tanti/e altri/e.

Grazie a Valeria, Amalia, Dario e Giulia di essere parte del mio percorso. E alla splendida Phyllis Curott ovviamente. You're totally right: The world needs her witches!

Il cerchio è aperto ma mai spezzato.

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In questo episodio Ombre da svelare esplora il mistero dello "Spartito del diavolo" nella chiesa sconsacrata Madonna delle Vigne a Lucedio, Piemonte. Tra centrali nucleari dismesse e risaie, si dipana la leggenda di uno spartito maledetto che potrebbe liberare forze oscure se suonato in un verso o imprigionarle per sempre se eseguito al contrario.

La storia si intreccia al folklore, offrendo un viaggio suggestivo tra passato e presente tra le tinte autunnali di un ottobre nelle campagne del Vercellese.

Si segnala che la Signora che ha offerto il suo contributo facendosi intervistare non risponde, nella realtà dei fatti, al nome di Carla essendo questo un nome di fantasia utilizzato dalla sottoscritta, Alessia Pratolongo, per proteggere la privacy dell’intervistata.

Ringrazio di cuore la Signora per la sua disponibilità e amabilità. E ringrazio anche e soprattutto il mio compagno di avventure, Gianluca Fleto, che mi ha fatto conoscere questa storia e mi ha accompagnata nella sua esplorazione.

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Ombre da svelare, in questa sua primissima puntata, ci guida attraverso il misterioso Castello della Rotta, considerato il più infestato d'Italia. Situato a Moncalieri, vicino a Torino, il castello ha una storia ricca che include i Cavalieri Templari e i monaci benedettini. Léon, il custode attuale e storico, racconta esperienze paranormali e rivela segreti esoterici e storici del luogo. Esploreremo leggende di fantasmi, tra cui una dama in bianco e un cavaliere senza testa, e descriveremo fenomeni inspiegabili come suoni spettrali e apparizioni.

Immergetevi in questo viaggio attraverso i luoghi più misteriosi d'Italia.

Un grazie particolare a Marco Paolini per aver esplorato in castello con me e a Leonardo Russo, anima, voce e cuore del castello della Rotta.

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