Copertina episodio MANUALE PER RELAZIONI FONDAMENTALI - Capitolo 09: E se l’altro mentisse?
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Il capitolo nove è uno di quei terreni scivolosi in cui ti ritrovi a camminare spesso con le scarpe slacciate senza neanche accorgertene. Perché la questione delle menzogne, nella vita di tutti i giorni, è proprio così.
Un’increspatura appena percettibile che però, se non stai attento, rischia di trasformarsi in un’onda lunga capace di sbilanciare anche le relazioni più solide. Me lo senti dire spesso: poche cose fanno nascere più fantasmi del sospetto che l’altro non stia dicendo la verità. E quei fantasmi, quando si mettono in moto, sanno essere implacabili. In questo episodio provo a fare un po’ di luce su quel bisogno quasi ancestrale di smascherare chi mente, che spesso ci fa cadere nelle braccia di chi giura di possedere metodi infallibili per leggere il corpo degli altri come fosse un manuale d’istruzioni.
Ma davvero esiste un modo certo, verificabile, scientifico per capire se qualcuno sta dicendo una bugia? Oppure quello che cerchiamo è un’illusione rassicurante, capace di lenire le nostre insicurezze ma non di darci risposte reali? Ti accompagno dentro questo viaggio con la stessa schiettezza che uso sempre. Parleremo di emozioni, di segnali ambigui, di guru improvvisati, di innocenti messi sotto torchio come se fossero colpevoli e, naturalmente, di quel desiderio un po’ ingenuo che tutti abbiamo avuto almeno una volta: capire la verità a colpo d’occhio.
È un terreno minato, ma è anche il luogo in cui impariamo a distinguere l’osservazione attenta dalla paranoia, l’indizio dall’accusa, la relazione viva dal tribunale improvvisato. Se ti interessa davvero capire qualcosa in più delle menzogne, delle nostre interpretazioni spesso sbagliate e delle trappole in cui possiamo cadere quando cerchiamo conferme ai nostri sospetti, questo è il capitolo giusto. Si parte da una domanda semplice, che però semplice non è affatto: e se l’altro mentisse?
Buon ascolto.